Il cambio gomme è un appuntamento importante nell’agenda del buon automobilista ed è anche la giusta occasione per verificare lo stato di salute complessivo della propria auto.
Cambio gomme: cosa prevede il Codice della Strada
In Italia il periodo del cambio gomme è definito dal Codice della Strada che fissa nel 15 novembre il giorno entro cui è necessario equipaggiare il proprio veicolo con pneumatici da neve o in alternativa di viaggiare con le catene a bordo.
L’obbligo non è previsto per i veicoli che circolano all’interno dei centri abitati, salvo diverse disposizioni dei singoli Comuni.
L’utilizzo di pneumatici invernali o le catene da neve a bordo sono obbligatori fino al 15 aprile, poi entro un mese, quindi entro il 15 maggio, diventa obbligatorio rimontare gli pneumatici estivi.
Come eseguire il cambio gomme in sicurezza
Il modo più semplice di eseguire il cambio gomme in sicurezza è quello di affidarsi a un gommista che potrà fornire anche gli pneumatici, oltre al servizio di montaggio, oppure potrà limitarsi a montare quelli che potrete acquistare autonomamente e mettergli a disposizione.
Questa seconda soluzione è sempre più utilizzata in quanto consente agli utenti di acquistare gli pneumatici in rete conseguendo interessanti risparmi.
In ogni caso è di vitale importanza che gli pneumatici siano omologati e che presentino gli appositi contrassegni distintivi.
Oltre alla semplice sostituzione degli pneumatici i gommisti offrono anche il servizio di verifica della convergenza, molto importante per ottenere le migliori performance dagli pneumatici in termini di sicurezza e minimizzazione dei consumi.
Un altro servizio offerto dai gommisti è quello di custodia degli pneumatici in un magazzino così che al prossimo cambio non dobbiate organizzarvi per riportare quelli da sostituire.
Ricordiamo che il cambio gomme invernali deve essere effettuato nel periodo che va dal 15 ottobre al 15 novembre (non oltre) e che le gomme invernali si devono tenere montate fino al 15 aprile.
Pneumatici rigenerati: un modo per risparmiare sul cambio gomme mantenendo la sicurezza
Molti automobilisti negli ultimi anni stanno iniziando ad acquistare pneumatici rigenerati per risparmiare sul costo senza diminuire la sicurezza.
Gli pneumatici rigenerati sono infatti pneumatici realizzati con gomma nuova, che garantisce tutti i vincoli di legge di sicurezza, ma con una carcassa riutilizzata.
Si tratta quindi di un prodotto che presenta un ottimo rapporto qualità / prezzo, che garantisce sicurezza e che in aggiunta fa del bene all’ambiente, essendo un esempio virtuoso di economia circolare.
La legge prevede che gli pneumatici destinati alle automobili possono essere “rigenerati” solo una volta mentre gli pneumatici per i veicoli pesanti possono essere ricostruiti fino a 3 volte.
Il processo di rigenerazione definito per legge
La ricostruzione degli pneumatici è regolamentata dalla normativa europea ECE ONU 108 per le autovetture e dalla normativa ECE ONU 109 per i veicoli commerciali.
Prevede le seguenti fasi:
- Selezione degli pneumatici adatti a essere rigenerati mediate ispezionatrice shearografica
- Processo di raspatura che consiste nell’asportazione del battistrada usurato tramite una macchina chiamata raspatrice elettronica in grado di eliminare tutti i residui del vecchio battistrada.
- Processo di ispezione ed eventuale riparazione della carcassa dello pneumatico
- Processo di soluzionatura grazie al quale si applica un sottile strato di gomma adesiva di collegamento che predispone la superficie ruvida e omogenea dello pneumatico da riciclare creata con i passi precedenti all’applicazione del nuovo materiale.
- Applicazione del nuovo battistrada mediante due possibili tecniche, a caldo o a freddo
- Processo di vulcanizzazione, anch’esso eseguibile a caldo o a freddo
- Controllo finale e rifinitura
- Marchiatura con la sigla “Retread“(che significa “Ricostruito” in inglese) e la sigla “108 R” dell’omologazione europea. All’interno di un cerchio dovrà inoltre essere stampata la lettera “E” seguita da una cifra composta da sei numeri. Infine dovranno sempre essere presenti il nome del ricostruttore e il DOT che indica la settimana di ricostruzione e il relativo anno.
Dove acquistare pneumatici rigenerati sicuri e omologati
Come anticipato all’inizio di questo articolo è fondamentale per la propria sicurezza affidarsi esclusivamente a rivenditori che possano garantire il rispetto di tutte le norme di legge.
Tra i portali web più utilizzati, sicuri e ben forniti vi segnaliamo EGOMMERCE.IT realizzato dall’azienda italiana HARDGREEN SRL, con sede a Milano.
Sul sito potrete trovare pneumatici rigenerati e nuovi delle migliori marche verificando di persona quale potrebbe essere il vostro risparmio nel caso in cui decideste di optare per pneumatici rigenerati.