Il Telepass è un dispositivo che si applica nell’auto per evitare code al casello autostradale e alle uscite delle tangenziali. Con delle dimensioni piuttosto ridotte, questo apparecchio è molto utile quando si viaggia molto e si macinano molti chilometri sulle strade italiane. Ma come funziona il telepass?
Negli ultimi anni il telepass sembra essere diventato una vera necessità per gli automobilisti impegnati in viaggi frequenti o costretti a spostamenti di lavoro quotidiani. Il Telepass ha creato le condizioni per migliorare e agevolare l’esperienza di viaggio sulle strade a pedaggio e, ad oggi, una buona percentuale della popolazione italiana ha scelto questa soluzione per evitare code in entrata ed uscita dei caselli e ingorghi autostradali. Inoltre, Telepass offre diverse opzioni aggiuntive di tipo assicurativo e non solo, che permettono all’utente di viaggiare in totale sicurezza senza dover temere di alcun problema o guasto durante la marcia.
Il progetto Telepass è un’idea brillante che ha reso il modo di viaggiare sulle autostrade italiane molto più semplice e veloce. In pratica, questo piccolo dispositivo ha rivoluzionato la gestione della viabilità del nostro paese. Ecco cos’è il Telepass e come funziona.
Cosa è e come funziona il Telepass
La maggior parte degli automobilisti ha già visto almeno una volta un Telepass. Quest’ultimo è un dispositivo di modeste dimensioni simile ad una piccola scatola di materiale plastico. Al suo interno viene inserita una batteria che ha una lunga durata grazie al poco utilizzo di energia di cui fa uso. In effetti, l’apparecchio entra in funzione soltanto al passaggio nei caselli autostradali o in tangenziale e solo in corrispondenza del sensore che rileva la frequenza.
Per richiedere un Telepass è necessario fare un abbonamento, anche online, dove si può scegliere il tipo di servizio più vicino all’esigenza dell’utente. Ad esempio, se si utilizzano più veicoli per viaggiare, sarà necessario scegliere un’opzione specifica tale da poter utilizzare il telepass per più autovetture. Pertanto, le soluzioni ci sono e anche diverse, eccone alcune:
- Telepass Twin è un servizio riservato a chi possiede già un abbonamento e permette di ottenere un secondo Telepass ad un prezzo più accessibile sul quale è possibile aggiungere un’ulteriore targa. In pratica, su un dispositivo nuovo viene data la possibilità di aggiungere fino a due targhe.
- Telepass Family viene aggiunto un nuovo dispositivo a cui può essere associata una nuova targa portando così l’utente ad avere due targhe registrate.
Dato che l’abbonamento base prevede che ad ogni Telepass corrisponda una sola targa registrata, ogni automobilista farebbe bene ad informarsi correttamente su come procedere con l’abbonamento e quale servizio scegliere poiché potrebbe incorrere in complicazioni se il telepass venisse utilizzato su un’auto non intestata.
Telepass su auto non intestata: cosa succede
Come anticipato, il Telepass viene acquisito previa sottoscrizione a contratto di abbonamento. Il piano base permette all’utente di registrare una sola targa al dispositivo e pertanto, un solo veicolo potrà circolare con il servizio. L’utilizzo del Telepass in un’auto con una targa non registrata viola i termini di contratto e può portare anche a multe onerose.
Seguendo i canoni di contratto, non sarebbe possibile usufruire del Telepass su auto non intestata, eppure, in prossimità di un casello stradale, di una tangenziale o di un qualsivoglia servizio offerto dalla compagnia, il dispositivo si attiverà e permetterà all’utente di procedere.
Questo accade perché il Telepass ad ogni casello si attiva indifferentemente dalla tipologia di veicolo, abbonamento o targa registrata. Consentendo il passaggio, il dispositivo apre sempre le sbarre e così, la clausola dell’unica targa spesso viene dimenticata o ignorata. Ma quali sono i possibili rischi?
Telepass su auto non intestata: possibili rischi
I rischi sono diversi e non sempre comportano delle particolari complicazioni. Però, in alcuni casi, usufruire del Telepass su auto non intestata può portare a delle spese piuttosto importanti.
Ad esempio, se si dovesse giungere al casello di uscita dell’autostrada con il Telepass che non funziona correttamente, il sistema non sarà in grado di verificare il veicolo d’entrata con quello d’uscita e così, l’utente riceverà direttamente a casa il pedaggio che comprende l’intera tratta autostradale su cui si stava viaggiando.
Per queste ragioni, prima di utilizzare il Telepass in modalità non concesse dal servizio, meglio sempre verificare l’abbonamento più adatto alle proprie esigenze ed evitare pedaggi con veicoli non registrati.
Attenzione alla corsia corretta
L’utilizzo del Telepass su auto non intestata può comportare alcuni rischi, tra questi vi è il passaggio nella corsia con pagamento cash o carte. In questi casi, se si sbaglia il passaggio si rischia di dover pagare l’intera tratta percorsa per due volte. Se si hanno dubbi sull’usufruire del Telepass è meglio pensare di riporre il dispositivo nell’apposita custodia che schermerà le frequenze dei sistemi in modo da non attivare i sensori.
Il Telepass quindi è un dispositivo molto utile che facilita e agevola la viabilità degli automobilisti durante i viaggi di lavoro e di piacere. Una volta selezionato l’abbonamento più adatto alle proprie esigenze, è preferibile registrare il numero di targhe dei veicoli che si ha intenzione di utilizzare così da evitare spiacevoli inconvenienti. Per ulteriori informazioni a riguardo è possibile consultare uno dei diversi Punti Blu situati in prossimità dei caselli autostradali.