Si, certo si può risparmiare. Quando la vecchia auto ha troppi anni alle spalle o ha percorso talmente tanti chilometri ed è ormai in fin di vita, forse è giunto il momento di rottamarla.
Quello che può impensierire a questo punto è la procedura, soprattutto se si tratta di dover affrontare pratiche e burocrazia e inoltre, come negarlo, ci preoccupa dover spendere una fortuna anche per rottamare la vecchia auto.
Lo smaltimento e la demolizione delle vecchie auto è ben regolato, per cui, evitando i fai da te, con le giuste informazioni si può affermare che è possibile svolgere le cose in maniera agile e risparmiare.
Diverse aziende specializzate offrono un servizio di rottamazione auto gratis che consente di dimenticarsi delle pratiche e di ridurre i costi. È un servizio che si occupa della parte burocratica e anche del ritiro a domicilio della propria auto o dello scooter, ma anche di automezzi più grandi.
Cosa serve? Ecco cosa dovete avere a portata di mano:
- Targhe
- Carta di Circolazione
- Certificato di Proprietà o Foglio Complementare.
Nel caso in cui il soggetto non fosse l’intestatario, ma l’erede del proprietario del veicolo, oppure un’acquirente il cui atto è in attesa di registrazione bisogna comunque essere in possesso di tutte le cose elencate sopra.
Come funziona la rottamazione auto gratis
Come anticipato esistono diversi servizi di rottamazione gratuita distribuiti nel nostro paese.
Prendendo un appuntamento presso i vari centri e portando la vostra vecchia auto si occuperanno di tutta la pratica compresa la cancellazione dai registri del PRA entro trenta giorni dalla demolizione effettuata. Vi rilasceranno infine il certificato di rottamazione.
Questo importante documento contiene:
- L’anagrafica del proprietario
- il numero di registrazione/identificazione e la firma del titolare dell’impresa che rilascia il certificato
- l’autorità competente che ha rilasciato l’autorizzazione all’impresa
- Il certificato con le specifiche del rilascio, e di presa in carico del mezzo
- La richiesta di cancellazione dal PRA, che verrà effettuata nei 30gg successivi
- i dati identificativi del veicolo
Dal momento in cui il documento viene rilasciato non si è più soggetti al pagamento del bollo anzi si può richiedere addirittura il rimborso nel caso in cui al momento della demolizione manchino più di quattro mesi alla scadenza.
Il certificato di rottamazione solleva dall’obbligo di revisione e da tutte le responsabilità amministrative, fiscali e anche penali e civili che ne derivano. Va conservato per dieci anni e grazie ad esso si può richiedere alla compagnia di assicurazione il rimborso del periodo eventualmente non goduto e può servire anche per fare la voltura della polizza su un nuovo automezzo.
Quale è il mio risparmio
Il risparmio nell’utilizzare il servizio di rottamazione auto Roma è di circa settanta euro che altrimenti andrebbero spesi tra imposte di bollo ed emolumenti ACI.
Alcune aziende, come la ROMACAR 2020 offrono anche un servizio di ritiro a domicilio dell’auto in cambio di un piccolo rimborso forfettario che vi farà però risparmiare prezioso tempo.
Perché il servizio di rottamazione funziona così?
Perché i ricambi usati costituiscono un vasto mercato, dunque le autodemolizioni autorizzate, vendono le parti delle auto ancora riutilizzabili riescono a generare un piccolo profitto.
Quanto tempo ci si impiega?
Il servizio è rapido ed efficiente e la prenotazione telefonica ben organizzata. I tempi non sono lunghi. Sulla provincia di Roma, si può inoltre chiedere anche il ritiro di camper e grandi veicoli commerciali.
Consigli utili: fai attenzione se…
Raccomandiamo di fare particolare attenzione in queste situazioni:
- se sull’auto grava un fermo amministrativo
- se si hanno smarrito le targhe o i documenti va consegnata la denuncia relativa
- se si è un erede del proprietario, bisogna mostrare una autocertificazione sostitutiva dell’atto di notorietà corredata da copia del documento.
È sempre possibile effettuare una visura per accettarsi delle condizioni fiscali e amministrative dell’auto e annullare il debito, qualora presente.
Consegnando tutto a un demolitore autorizzato, i rifiuti speciali e pericolosi vengono inoltre smaltiti presso discariche autorizzate, secondo la normativa vigente.