Equilibrare una ruota è un processo macchinoso e complicato. Bisogna agire con precisione senza dimenticare il concetto base: una ruota ben bilanciata, in qualsiasi posizione, non rotola se non viene applicata alcuna forza. Equilibrare una ruota diventa un’esigenza dopo ogni 10 mila chilometri percorsi, quando l’usura si fa sentire sugli pneumatici dell’auto.
Equilibrare una ruota significa fissare dei contrappesi al cerchione, sia al lato interno che al lato esterno. I pesi dissati sono degli adesivi in piombo che hanno il compito di bilanciare la ruota. Una ruota equilirata dovrebbe garantire maggior stabilità. Un automobilista può capire quando è giunto il momento di equilibrare una ruota percependo delle vibrazioni al volante, le vibrazioni sono date dagli pneumatici e solitamente si manifestano al raggiungimento della velocità di 100-120 km/h.
Equilibrare una ruota dell’auto senza un minimo di praticità e di attrezzatura è pressocché impossibile, il risultato che si può avere con il “fai-da-te” è piuttosto approssimativo. Per equilibrare una ruota bisognerà individuare i punti esatti in cui è necessario applicare del peso: grazie ad appositi macchinari si potrà capire dove e quanto peso aggiungere. In commercio esistono vari macchine per equilibrare le ruote, il prezzo oscilla fortemente in base alla qualità. Senza soffermarci sui macchinari da officina (estremamente costoti), quelli da poter tenere in garage costano all’incirca 100 euro e sono composti da un supporto con bolla.
Come equilibrare una ruota, gli step
- Assicuratevi che l’equilibratore sia a livello col pavimento (utilizzate la bolla incorporata)
- Ponete la ruota sull’equilibratrice, al centro e vedere se si muove. Come detto in premessa, una ruota equilibrata non dovrebbe muoversi, al contrario, se non è bilanciata, il cerchio tenderà a girare portando il punto più pesante verso il basso.
- Fate numerose prove facendogli fare 1/4 di giro e identificate il punto della ruota più pesante.
- Una volta individuato il punto più pesante, mettete il peso adesivo (uno dei piombi adesivi acquistati) esattamente sulla verticale del punto più pesante. Prima di fissarlo con l’adesivo incorporato, appoggiatelo soltanto per assicurarvi di aver centrato il punto, quindi, fate girare di nuovo la ruota e vedete cosa succede: se si ferma sempre allo stesso punto, aggiungete progressivamente altro peso. Al contrario, toglietelo.
- Quando la ruota comincerà a fermarsi sempre in punti differenti, allora l’equilibratura sarà fatta. Una volta terminata l’operazione, fissate per bene il piombo adesivo.
Tale procedura di equilibratura è sommaria, le officine più specializzate utilizzano attrezzature capaci di individuare i pesi da controbilanciare con più precisione. L’equilibratura appena descritta è di tipo statico e, ovviamente, prima di eseguirla la ruota dovrà essere smontata dall’auto.
Farsi equilibrare tutte e quattro le ruote da un gommista, ha un costo che oscilla dai 15 ai 30 euro, a seconda del tipo di equilibratura effettuata dall’operatore. Se all’equilibratura va aggiunto il cambio gomme, l’operazione può arrivare a costare 50-70 euro.