Talvolta, rimborsare di propria tasca un sinistro con l’auto, è più vantaggioso di far scattare il malus con la propria agenzia assicurativa. Sempre più automobilisti, prima di rivolgersi all’assicurazione, cercano un accordo privato con la controparte: c’è chi si offre di pagare la fattura del carrozziere senza tirare in ballo le polizze assicurative e, quando questo non è possibile si cerca di capire come rimborsare un sinistro auto così da non essere vittime di un ulteriore aumento della polizza.
Con il rimborso del sinistro auto si va a risarcire la Compagnia assicurativa delle spese sostenute per pagare i danni causati in un incidente con accertata colpa. La compagnia, una volta ottenuto il rimborso delle spese sostenute per pagare il sinistro non farà scattare alcun malus, cosicché l’automobilista colpevole del sinistro potrà mantenere la sua classe di merito. Come funziona questo metodo bonus/malus?
Chi si assicura per la prima volta, senza usufruire delle agevolazioni previste dal Decreto Bersani, entra nella 14esima classe di merito. In tutto vi sono 18 classi di merito infatti, ogni anno, la Compagnia applica alla polizza dell’automobilista delle variazioni:
- per ogni anno in cui l’automobilista non causa sinistri o rimane sotto un certo livello di responsabilità, l’assicurato ha 1 punto bonus e così, se l’anno precedente era in 14 classe, dal secondo anno di assicurazione, passerà alla seconda pagando un premio più basso.
- se l’automobilista è responsabile di sinistri, il premio aumenta e vengono applicati due punti malus.
Per capire quando conviene rimborsare un sinistro bisogna effettuare il classico rapporto “costi/benefici”. Ovvero, bisognerà paragonare i costi da sostenere per rimborsare la Compagnia (e quindi, l’entità del danno effettuato), all’esborso dettato dall’aumento del premio (lo scatto di categoria). Questo calcolo non è così facile in quanto dovete considerare l’aumento della polizza nei due anni avvenire, dato che per il sinistro vi saranno applicati due punti malus.
In più, non tutti possono rimborsare un sinistro: solo gli assicurati i cui contratti prevedano il rimborso del sinistro clausola aggiunta dal 1 febbraio 2007. Quando volete rimborsare un sinistro rivolgetevi alla vostra compagnia oppure, quando ciò non è possibile, fate riferimento alla CONSAP, la Concessionaria dei Servizi Assicurativi Pubblici. Tutte le info sono disponibili a questa pagina web.