La visibilità è tutto alla guida, per questo lucidare i fari è importante: immaginate di guidare in una sera invernale, buia e piovosa, su una strada di campagna…. lo scenario potrebbe essere da film horror senza un fascio luminoso appropriato. Spesso, a rendere il fascio luminoso inefficace non sono le lampade, bensì i vetri dei fari divenuti opachi e sporchi; per questo oggi vi spiegheremo come si lucidano i fari dell’auto.
La parte più esterna e superficiale dei fari dell’auto, è composta da un mix di plastiche e materiale policarbonato. Questi materiali sono molto più leggeri del vetro e anche più resistenti, tuttavia dopo alcuni anni di esposizione alla luce solare agli agenti atmosferici, tendono a opacizzarsi penalizzando l’efficienza dell’intero proiettore luminoso.
Certo, i gruppi ottici sono facili da sostituire ma la loro sostituzione può essere molto costosa, è per questo che consigliamo di lucidare i fari periodicamente, senza arrivare alla situazione estrema di scarsa visibilità. Se ormai i vostri fari si sono opacizzati e non funzionano come si deve, dovete provvedere alla loro lucidatura e pulizia mediante un prodotto leggermente abrasivo.
Per fortuna, a differenza del vetro, il policarbonato e le plastiche possono essere lucidate fino a ottenere una superficie liscia e come nuova. La pulizia dei fari dell’auto vi porterà via all’incirca mezz’ora.
Come si lucidano i fari
Proteggere la carrozzeria
Prima di iniziare a lucidare i fari dell’auto, assicuratevi di proteggere il resto della carrozzeria: i prodotti per lucidare i fari dell’auto sono leggermente abrasivi, quindi potrebbero rovinare la carrozzeria della vettura soprattutto se presenta tinte metallizzate o cromature. Per tale scopo, consigliamo di smontare il faro oppure ricoprire il perimetro della mascherina con del nastro adesivo o dei fogli di giornale.
Lucidare fari dell’auto con il dentifricio o altri prodotti
In commercio esistono diversi prodotti per lucidare i fari dell’auto, inoltre sono disponibili dei kit di pulizia fari completi al costo di circa 10 euro. Nella foto di apertura in alto, si mostra il processo di lucidatura e pulizia fari mediante un prodotto che promette di rigenerare i fari della vettura (Sprintglass). Chi non ha intenzione di acquistare appositi prodotti può usare del dentifricio;
che tipo di dentifricio occorre per pulire i fari dell’auto? Qualsiasi! Quasi tutti i dentifrici in commercio sono adatti, soprattutto quelli a buon mercato. I dentifrici sono paste abrasive, riescono a lucidare i fari dell’auto e a mascherare piccoli graffi (quindi sono utili anche per eliminare i graffi dai fari). Basterà evitare dentifrici che hanno “microcristalli” o colluttorio, ecco perché vi consigliamo di scegliere quelli più economici, tipo pasta bianca Colgate (un tubetto costa 1,10 euro e basterà per lucidare tutti i fari dell’auto). Nella foto in alto, un faro opacizzato prima, e dopo l’applicazione del dentifricio.
Per lucidare i fari con il dentifricio vi servirà una semplice asciugamani e tanto olio di gomito. In via preliminare dovrete pulire il faro con acqua e sapone, spazzolare accuratamente con una spazzola a setole rigide e infine trattare la superficie da lucidare con del dentifricio strofinato mediante un’asciugamani pulita.
Per una buona visibilità ed efficienza dei proiettori vi consigliamo la lettura dell’articolo “Come regolare i fari dell’auto“.