Anche se nessuno di voi vorrebbe mai vedersi coinvolto in un incidente stradale, purtroppo è possibile che almeno una volta nella vita si finisca con l’essere parte di un piccolo o grande sinistro.
In questi casi, sapere come compilare il modulo CID correttamente è sicuramente utile per evitare di farsi cogliere impreparati. Peraltro, la maggior parte dei sinistri viene regolata proprio attraverso il CID, senza coinvolgimento delle Forze dell’Ordine. Una buona ragione in più per poter prendere una migliore dimestichezza con questo modulo, no?
Dove si trova il CID e perché usarlo
Il CID, o modulo di constatazione amichevole di incidente, è un modulo che – come noto ai più – serve a poter ricostruire quanto avvenuto in un incidente tra due veicoli. Ne deriva che il CID non può essere utilizzato se avvengono incidenti tra più auto e un pedone, ad esempio.
Detto ciò, il modulo può essere prelevato in maniera gratuita presso la compagnia assicurativa con cui abbiamo sottoposto la polizza, che ha certamente delle copie di cortesia da condividere con i propri clienti. In alternativa è pur sempre possibile scaricarlo online da molti siti internet, in format pdf, facilmente stampabile all’occorrenza.
Consigliamo evidentemente di predisporne alcune copie da tenere presso il proprio veicolo.
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Come è composto il CID
La prima volta che si presta uno sguardo al CID si potrebbe finire con l’essere disorientati dalla sua composizione e dalle varie sezioni di cui è composto.
Per esempio, si potrà notare che il CID composto da quattro fogli, ma solamente il primo deve essere compilato in ogni sua parte. I restanti tre sono infatti delle copie in carta carbone, che riproporranno le stesse informazioni e indicazioni che possono essere trovate sul primo foglio.
Detto ciò, la prima pagina (quella che andremo a compilare) è articolata in due distinte colonne, contraddistinte per un colore blu e per un colore giallo. Come probabilmente stai già immaginando, i due colori servono a identificare e distinguere in maniera ancora più semplice i due veicoli coinvolti nell’incidente.
Tra le due colonne colorate si trova uno spazio bianco, dove sarà possibile indicare quale situazione ha determinato la collisione. Vi è poi un altro spazio dove poter riprodurre graficamente l’incidente e il campo delle sottoscrizioni.
Come si compila il CID
Chiarito quanto sopra, passiamo a comprendere come si compila il CID. In linea di massima, se sono coinvolti solo due messi nel sinistro sarà sufficiente compilare un solo modulo.
Le prime cinque sezioni del CID sono relative al luogo e alla data in cui si è verificato il sinistro. Insieme a ciò, nello stesso spazio troveranno margine le voci su eventuali danni materiali, feriti e testimoni.
Dalla sezione n. 6 alla sezione n. 11 è invece possibile trovare i dati relativi ai veicoli coinvolti, ai soggetti assicurati e alle rispettive compagnie assicuratrici (considerato che non sempre l’assicurato e il conducente sono soggetti coincidenti). È anche presente la sezione riservata ai danni determinati dalla collisione.
Trovano poi spazio due sezioni che consentono alle parti di descrivere la dinamica dell’incidente: sarà dunque possibile ricostruire l’accaduto, aiutandosi con la rappresentazione grafica. Infine, nelle ultime due sezioni ci sono le osservazioni delle due parti coinvolte, e la firma dei due conducenti.
Se uno dei due conducenti coinvolti nell’incidente non apporta la firma sul modulo, non si potrà evidentemente più parlare di constatazione amichevole, non essendoci l’accordo tra le parti.
Nella sezione delle altre informazioni, come intuibile, si potranno indicare tutte quelle altre informazioni ritenute di rilievo, che non hanno trovato spazio nelle righe precedenti, come ad esempio l’intervento delle forze dell’ordine, i dati sui feriti e quelli sui testimoni.