Auto cinesi in vendita: l’elenco e i prezzi delle auto cinesi in vendita in Italia, tutte le proposte del mercato e i cloni cinesi delle auto occidentali più popolari.
Il mercato automobilistico cinese è in netto calo, è per questo che sono sempre più numerosi i costruttori che puntano all’esportazione. L’unico freno sono le norme UE: un’auto omologata per circolare sulle strade cinesi non potrebbe mai essere venduta ne’ in Italia ne’ in Europa perché nei Paesi dell’Unione gli standard di sicurezza sono di gran lunga superiori. E’ per questo che, per ora, non sono così numerose le case automobilistiche cinesi che esportano i loro prodotti in Italia. Anche se le marche automobilistiche cinesi non sono poi così numerose, non mancano proposte già disponibili e in vendita in Italia.
Auto cinesi in vendita in Italia
Le case automobilistiche cinesi hanno più volte tentato di penetrare nel mercato europeo. Non è passato molto tempo da quando l’auto cinese Shenyang Brilliance BS6 si è schiantata durante il crashtest EuroNCAP portando a casa un fallimento (era il 2007). I costruttori cinesi, da allora, non si sono scoraggiati e anno dopo anno hanno costruito una canale di vendita anche in Italia.
Quando parliamo di auto cinesi potremmo riferirci anche al brand italiano DR, questa casa automobilistica nostrana, importa componenti dalla Cina e li assembla in Italia. Le auto cinesi DR possono contare su prezzi di listino competitivi e componenti prodotti dalla casa automobilistica cinese Cherry Automotive, la stessa che, per i suoi Suv, ha ben preparato il terreno di vendita in Europa. Per tornare ai prezzi di listino della DR, segnaliamo il City Cross con prezzi da 9.980 euro e il suv DR 5, venduto a partire da 13.980 euro. Per approfondimenti sulle auto cinesi in vendita in Italia vi rimandiamo agli articoli:
Auto cinesi in vendita in Italia nel 2016
Come premesso, il numero delle auto cinesi in vendita in Italia è destinato a salire. Previsioni sul lancio possono essere già fatte: la Geely Emgrand EC7 è già in vendita in Russia e dal primo semestre del 2016 sarà commercializzata anche in Italia con un listino prezzi molto competitivo: si parla di 12.000 euro per una berlina lunga circa 450 cm e che nei crashtest dell’EuroNCAP ha ottenuto 4 stelle su 5. L’auto cinese sarà distribuita dalla Geely Auto Italia che nei prossimi due anni allestirà una rete di oltre 300 punti assistenza per consolidarsi sul territorio nostrano. A seguito del lancio della Emgrand EC7, la casa automobilistica cinese Geely conta di lanciare, nel giro di poco tempo, una citycar e una crossover ampliando gradualmente la gamma a disposizione dell’utenza italiana. Se una berlina familiare costa 12.000 euro, il prezzo della citycar potrebbe risultare abbastanza interessante da togliere terreno prezioso al bestseller nostrano Fiat Panda.
Auto cinesi in vendita in Italia nel 2017
Volendoci spingere un po’ oltre, possiamo fare previsioni sulla casa automobilistica cinese Qoros che già ha fondato una sede in Italia (a Torino, e dove sennò….). La Qoros Auto Italia, alla domanda circa il debutto sul mercato nostrano, ha risposto che il roll out europeo avverrà nei tempi che la Casa madre riterrà opportuni e, stando all’andamento di mercato non c’è da meravigliarsi se le prime vendite partissero proprio nel prossimo biennio. Le auto Qoros (una è mostrata nella foto in alto) non solo sono pensate per un mercato europeo ma sono anche state disegnate da designer e ingegneri occidentali. Insomma, anche se il brand è cinese, il prezzo potrebbe essere molto europeo.
Auto cinesi in vendita, i cloni
I cinesi, si sa, sono famosi per le imitazioni e le copie. Quella dei cloni cinesi delle auto occidentali è una vera piaga. Sono diversi i costruttori cinesi che mettono in vendita copie di auto molto famose.
Le case automobilistiche vittime di plagio sono tante, dalla Fiat alla Range Rover, dalla Mercedes alla BMW, senza esclusione di colpi. Per citare alcuni dei nomi dei cloni cinesi delle auto più vendute in occidente, segnaliamo la Great Wall Peri che copia la Fiat Panda, la Landwind X7, quasi uguale alla Range Rover Evoque, la Jinma KMW2200 che tenta di imitare la BMW i3. Altre brutte copie cinesi da segnalare sono la Dexing Jinniu che riprende le linee della MINI, la Jiayuan Lingzy che copia il frontale della Jeep Renegade e la Xuanyu Xuanlai che riprende la calandra iconica della Ford.
Il mercato automobilsitico cinese sembra essere un industria alimentare pronta a sfornare copie su copie delle maggiori auto di successo. Le ultime copie cinesi presentate oltre-confine sono la Vidoev che miscela elementi del vecchio Volkswagen New Beetle con il nuovo Maggiolino e la Zotye E01, un’auto elettrica ispirata sulle fiancate alla Smart fortwo, nella forma dei paraurti anteriori alla Bmw i3, copia la Range Rover Evoque nella sagoma dei fari e per l’abitacolo, il costruttore ha ben pensato di riprendere la Tesla Model S, soprattutto per l’enorme touchscreen verticale integrato nella plancia.