In questa pagina vedremo quali sono i modelli auto segmento C, ne analizzeremo attitudini, funzioni e caratteristiche.
Prima di parlare delle autovetture segmento C ti facciamo una panoramica sulla classificazione delle automobili per segmento. Quali sono e soprattutto cosa sono i segmenti auto? Ecco una rapida panoramica.
Segmenti auto
La classificazione delle auto per segmento verte sulle dimensioni. Alle prime lettere dell’alfabeto appartengono le auto più compatte. Per farti un’idea:
- Automobili segmento A
Parliamo di citycar, auto estremamente compatte con una lunghezza sempre inferiore ai 4 metri. - Segmento B
Si tratta di auto compatte con dimensioni intorno ai 4 metri. - Auto segmento C
Parliamo di auto di medie dimensioni, pensate per le piccole famiglie. - Auto segmento D
Si tratta delle cosiddette “large cars”, pensate per le famiglie con più esigenza di spazio. - Auto segmento E
Si tratta di berline “Executive cars” più grandi e spaziose. - Segmento F
Rientrano le auto di lusso, le classiche berlinone. - Segmento S
Con questo nome si fa riferimento alle auto sportive. - Segmento J
Con questo nome si fa riferimento ai suv e ai fuoristrada.
Le auto più vendute rientrano nei segmenti A e B (city car e utilitarie) ma certamente, un forte interesse è mosso anche della automobili di segmento C.
Autovetture segmento C
Cosa significa auto di segmento C?
Parliamo di auto compatte o “medium cars”, automobile di dimensioni medie. In Italia, le autovetture di segmento C sono anche indicate con il nome di berline compatte a due o tre volumi.
Le utilitarie (auto di segmento B) sono generalmente a due volumi ma, anche a parità di volumi, hanno dimensioni più ridotte rispetto a un’auto di segmento C. Come ti fa capire la classificazione proposta in alto, le autovetture di segmento C pur essendo più grandi di un’utilitaria, sono più piccole delle berline (auto di segmento D).
Auto segmento C: modelli
Quali sono le auto di segmento C? Ecco un elenco delle più popolari.
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- Volkswagen Golf
- Skoda Octavia
- Opel Astra
- Ford Focus
- Renault Megane
- Peugeot 307
- Seat Leon
- Fiat Tipo
- Toyota Auris
- Hyundai i30
- Kia Cee’d
- Skoda Rapid
- Mazda 3
- Honda Civic
- Citroën C4
- Nissan Pulsar
- Volkswagen Beetle
- Hyundai Ioniq
- Nissan Leaf
- Citroën C-Elysee
- Toyota Corolla
- Toyota Prius
- Volkswagen Scirocco
- Volkswagen Jetta
- Seat Toleto
- Hyundai Elantra
- Peugeot 301
- Mitsubishi Lancer
- Subaru Impreza
- Fiat Bravo
- Renault Fluence
- Toyota Auris
- Bmw Serie 1
- Mercedes Classe A
- Volvo V40
- Alfa Romeo Giulietta
- Audi A3
- Audi A4
- Lexus CT (nella foto in alto)
- Infiniti Q30
Ricorda, poi, che le auto che rientrano nella categoria dei crossover, non sono altro che auto di segmento C (o addirittura di segmento B) con assetto rialzato! Niente a che vedere con i SUV che hanno volumi e assetti ben più elevati.
Per esempio, l’Infiniti Q30, considerata una berlina compatta (auto segmento C premium) ha le stesse dimensioni dell’Infiniti QX30 ma quest’ultima, per l’altezza leggermente aumentata, è descritta dalla casa automobilistica come crossover.
La Q30 è lunga 425 cm, larga 180 cm e alta 147 cm.
La QX30 è lunga 425 cm, larga 181 cm e alta 153 cm.
Insomma, i crossover non sono alto che auto di segmento C con assetto leggermente rialzato. Il pianale è generalmente il medesimo impiegato per le auto di segmento C o addirittura B.
Un altro esempio? La Peugeot 2008 è un crossover compatto realizzato con il pianale di un’auto di segmento B, la Peugeot 208. La 208 misura solo 397 cm contro i 416 cm di lunghezza del crossover 2008.
Autovetture segmento C premium
Auto segmento C premium: di questo elenco, quali auto possono essere considerate “premium”? Diciamo subito che non è facile parlare di auto premium. La precezione di cosa sia un’auto premium è molto soggettiva. Giocano molti fattori quali il marketing del brand, il fattore “desiderabilità” (quanto è popolare l’auto? E’ apparsa in qualche film famoso? La guida Cristiano Ronaldo? Etc…). Altri fattori che rendono un’auto premium, secondo noi quelli da considerare davvero, sono le tecnologie di bordo, le esperienze di guida che l’auto riesce a regalare e l’atmosfera creata dalla qualità delle finiture interne.
Se i brad come Fiat o Renault sono meno blasonati, si possono definire premium le auto di segmento C proposte dalle case automobilistiche come Volvo, Mercedes, Bmw, Audi, Infiniti e Lexus.