Come ottenere esenzione bollo auto: in determinate condizioni, gli automobilisti possono avvalersi dell’esenzione bollo auto.
Chi ha diritto all’esenzione del bollo auto?
Le categorie che sono esenti dal pagamento del bollo auto sono i disabili, i possessori di auto storiche e i possessori di auto amiche dell’ambiente. In base alla categoria di appartenenza, la normativa prevede la possibilità di un’esenzione totale o parziale del bollo auto, analizziamo caso per caso e vediamo come fare domanda.
Esenzione bollo auto per invalidi e disabili
Tutti coloro che hanno accesso alla legge 104 sono del tutto esentati dal pagare il bollo auto. In particolare, invalidi civili, disabili e portatori di handicap come:
- non vedenti e sordomuti
- portatori di handicap psichico o mentale titolari di indennità di accompagnamento
- disabili con gravi limitazioni della capacità di deambulazione
- disabili con ridotte capacità motorie
In questo contesto, l’esenzione bollo auto si applica si tutti gli autoveicoli e le motoveicoli adibiti al trasporto esclusivo del soggetto invalido mentre, per auto al trasporto promiscuo (per esempio, se la vettura è impiegata dal disabile e da altri membri della famiglia) è necessario che il veicolo non superi i 2.000 di cilindrata se benzina e i 2.800 cc se diesel.
Per accedere all’esenzione bollo auto non è necessario che la vettura sia intestata al disabile, così come previsto dalla normativa, l’esenzione è valida anche se l’intestatario è un familiare avente a carico l’invalido. In particolare, si accede all’esenzione totale del bollo auto se l’invalido non produce un reddito superiore a 2.840,51 euro, tenendo escluse pensioni sociali ed eventuali indennità, comprese quelle di accompagnamento.
Esenzione bollo auto storiche e auto d’epoca
Bisogna fare distinzione tra auto storiche immatricolate da almeno 30 anni e quelle con almeno 20 anni. Le auto d’epoca con almeno 30 anni rientrano automaticamente nella categoria delle auto storiche e per poter accedere all’esenzione del bollo auto necessitano solo la data della prima immatricolazione riportata su libretto. I possessori delle auto storiche immatricolate da 30 anni non pagano il bollo ma versano comunque un piccolo contributo regionale che oscilla tra i 25,82 euro e i 30 euro, a prescindere dalla potenza.
Per quanto riguarda le auto con almeno 20 anni, per essere esenti dal bollo auto queste vetture devono rispondere ai requisiti necessari per rientrare nel registro delle auto storiche. Anche in questo caso sarà comunque necessario versare lo stesso piccolo contributo previsto per le auto con più di 30 anni.
Esenzione bollo auto GPL – Esenzione bollo auto a Metano
Le auto a gas, gpl o metano, hanno diritto a un’esenzione parziale del bollo auto. La riduzione ammonta al 75%. In questo contesto, alcune regioni d’Italia hanno avviato dei provvedimenti speciali, per esempio, in Lombardia l’esenzione del bollo è totale per tutti i veicoli con alimentazione esclusiva a gas.
Chi ha auto a doppia alimentazione (benzina/gas), può ottenere l’esenzione solo se risiede nella provincia autonoma di Bolzano.
Esenzione bollo auto elettriche
Tutti i possessori di auto elettriche sono esentati dal pagamento della tassa di proprietà per i primi 5 anni di vita del veicolo.
Come fare domanda per ottenere l’esenzione bollo auto?
Il modulo e la procedura
Per comprendere come ottenere l’esenzione del bollo auto vi rimandiamo all’apposito articolo “Domanda per ottenere l’esenzione del bollo auto“, nella pagina è disponibile il modulo editabile da compilare per fare le richiesta di esenzione del bollo auto.
Esenzione bollo auto per invalidità
Per tutte le informazioni dedicate ai portatori di handicap vi invitiamo a leggere l’articolo: esenzione bollo auto disabili.