I motori a due tempi non funzionano con un comune carburante per autovetture, bensì con una miscela tra benzina e olio. Certo, in commercio troverai dei prodotti pronti all’uso, e dunque dei carburanti che potranno essere facilmente utilizzati dal tuo motore a due tempi, ma potrai pur sempre realizzarne una da solo con qualche semplice operazione.
Di seguito cercheremo dunque di comprendere come preparare la miscela al 2% ma, prima, permettici una piccola riflessione: se è la prima volta che compi questa operazione e ritieni di non avere sufficiente dimestichezza con essa, devi fare a meno di procedere oltre.
Stai infatti pur sempre procedendo con una ricetta “chimica”, e maneggiare erroneamente questi ingredienti potrebbe determinare degli effetti nocivi, anche importanti. Per poterne sapere di più ti consigliamo pertanto di farti assistere da un esperto, e di assumere queste righe come semplici informazioni didattiche.
Trovare il giusto equilibrio nella miscela
Chiarito quanto precede, trovare il giusto equilibrio nella miscela ti servirà per poter evitare dei danni al motore a due tempi.
Tieni infatti in considerazione che una miscela povera di olio potrebbe avere come risultato quello di far grippare la motosega a causa di una scarsa lubrificazione, mentre una miscela con eccesso di olio potrebbe danneggiare la camera di combustione e la candela, poiché tenderanno a formarsi dei depositi carboniosi troppo elevati.
Ancora, ricorda che la miscela non deve essere preparata direttamente in serbatoio, bensì in un contenitore graduato che possa agevolarti con il calcolo delle dosi, e che ti permetterà di unire le due componenti con la massima precisione.
Cosa significa miscela al 2%
Chiarito quanto sopra, prima di comprendere come preparare una miscela al 2% bisogna anche chiarire che cosa si intenda con questa percentuale. Insomma, cosa significa miscela al 2%?
La percentuale che trovi in questo termine si riferisce al fatto che bisogna aggiungere un litro di benzina ogni 20 ml di olio. Se dunque al posto di miscela al 2% avessi trovato miscela al 5%, significa che avresti dovuto aggiungere un litro di benzina ogni 50 ml di olio. Facile, no?
Mantenere la giusta proporzione tra i due componenti è molto importante per poterti garantire i migliori risultati, considerato che una sproporzione – come abbiamo già visto – potrebbe determinare delle diverse ponderazioni tra i due componenti e, dunque, dei danni al motore a due tempi.
Inoltre, considerato che olio e benzina tendono a separarsi, prima di riempire di miscela il serbatoio è sempre opportuno agitare il contenitore per permettere ai due ingredienti di amalgamarsi.
Come calcolare l’olio da mettere nella benzina
Fin qui, il caso in cui tu abbia la possibilità di separare le dosi prendendo singolarmente i due componenti. Ma che cosa succede se l’unico parametro di riferimento a tua disposizione per poter creare la miscela è, semplicemente, i litri di benzina che dal distributore automatico stai caricando nel serbatoio?
In questo caso dovrai aiutarti con l’erogatore del distributore, e tenere nota del numero di litri che sti versando nel serbatoio. Quindi, dovrai applicare una semplice formula per poter conteggiare esattamente quanto olio versare. La formula è (1000 * 2 * L) / (100 – 2).
Se dunque hai intenzione di creare una miscela al 2%, e hai messo 5 litri di benzina, allora dovrai mettere 102 ml di olio, ovvero (1000 * 2 * 5) / (100 – 2).
Naturalmente, ti invitiamo anche a non essere eccessivamente “pignolo”. Sebbene la precisione in questi ambiti sia fondamentale, è anche vero che qualche ml di differenza tra l’ideale e quanto effettivamente miscelato non determinerà dei gravi danni al tuo motore.
Speriamo che questi piccoli spunti ti siano stati utili. Facci sapere che cosa ne pensi!