Considerato che l’auto è un investimento piuttosto costoso, siamo certi che nessuno dei nostri lettori vorrà mai avere a che fare con la ruggine, un temibile nemico che, silenziosamente, può erodere la carrozzeria in maniera persistente, rendendo molto ardua la sua rimozione.
La ruggine è peraltro un avversario incredibilmente tenace, e una strada a senso unico. Una volta che inizia a fare la sua comparsa, infatti, la ruggine potrà esclusivamente peggiorare, crescere e diffondersi.
Ad ogni modo, non mancano le buone notizie. In particolar modo, la ruggine può essere prevenuta e può essere curata. Ma come?
Come è fatta la tua auto
Come sempre, il punto di partenza per poter comprendere come prevenire ogni grave danno alla propria carrozzeria non può che essere quello di comprendere come è fatta la propria auto e, di conseguenza, come si possa dare una mano al veicolo per potersi difendere contro tale nemico.
È ben noto, in tal senso, che ogni costruttore utilizza delle lamiere e delle strutture metalliche per poter realizzare la propria auto. Considerato che la ruggine aggredisce proprio tali componenti, ne deriva che è un problema che può interessare ciascun veicolo, soprattutto se l’auto è posteggiata e utilizzata dove ci sono umidità, condizioni meteo particolarmente estreme, sale e così via.
Detto ciò, è anche vero che il metallo del proprio veicolo non è lasciato “scoperto”, ma è rivestito da una vernice e da una protezione della stessa, che impediscono alla ruggine di avere vita facile.
Purtroppo, però, ci sono alcune condizioni in cui la ruggine può comunque avere la meglio, e coincidono generalmente con tutte quelle situazioni in cui la vernice e lo strato protettivo sono danneggiate.
Pensa, a titolo di esempio evidentemente non esaustivo, al caso in cui sassolini, sporcizia, residui, grandine e altri elementi possano danneggiare lo strato protettivo. E guai a pensare che sia necessario sperimentare un grave danno alla carrozzeria per potersi esporre al rischio di ruggine! È infatti sufficiente anche un piccolo taglio sulla stessa per poter andare incontro al rischio di “ingresso” dell’umidità verso il metallo, avviando così quel processo di ossidazione del metallo che si conclama nella tanto temuta ruggine. Che, chimicamente, non è altro che una perdita di elettroni che può indebolire il metallo e, di qui, favorire l’ossidazione.
Come evitare la ruggine sulla propria auto
Chiarito quanto sopra, possiamo cercare di passare all’azione e cercare di comprendere come prevenire la ruggine, evitando che questo elemento possa fare la sua bella comparsa sul metallo.
Una buona pratica sarebbe quella di praticare la massima igiene e, in particolar modo, pulire con una cera la propria auto una volta almeno ogni due o tre settimane. Mentre lo si fa, sarebbe anche opportuno guardare con attenzione la carrozzeria dell’auto alla ricerca di eventuali graffi, ammaccature e altri danni che potrebbero costituire delle brecce in cui l’umidità potrebbe fare i suoi ingressi. Notare queste aree il prima possibile permette di correre ai ripari e, grazie alla riparazione, prevenire più efficacemente la ruggine.
Ritoccare ogni punto rovinato, emerso dopo la pulizia della carrozzeria, permetterà così di migliorare l’aspetto della propria auto e, ancor di più, garantire una buona protezione alla stessa.
Evidentemente, per far ciò il nostro consiglio non può che essere quello di andare da un meccanico di fiducia e da un carrozziere, che effettuerà ogni intervento per poter ripristinare la massima tutela alla propria auto.
Se invece la ruggine ha purtroppo già iniziato a manifestarsi sulla vettura, allora è bene adottare subito uno dei trattamenti ad hoc per questo scopo. In genere, il carrozziere carteggerà la superficie fino a quando la ruggine non è andata via, e il metallo è “nudo”. Quindi, andrà ad applicare un prodotto chimico e sigillerà la superficie, per poi procedere alla successiva applicazione della vernice.