Dal 10 novembre 2021 è in vigore il nuovo Codice della Strada con un inasprimento dei regolamenti per alcune categorie e con alcune nuove norme. Ecco cosa cambia per gli automobilisti e cosa prevede il nuovo Codice della Strada.
Il 9 novembre 2021 è stata approvata una modifica che interessa ben 40 articoli del Codice della Strada. La nuova legge apporta dei cambiamenti importanti per diverse categorie di veicoli e di automobilisti. Ma cosa prevede il nuovo Codice della Strada e cosa cambia per gli automobilisti? Ecco le ultime novità sulla riforma.
In vigore dal 10 novembre 2021, il nuovo Codice della Strada prevede un inasprimento delle sanzioni per guida con smartphone, tablet o qualsiasi dispositivo elettronico che possa distogliere anche per una frazione di secondo, l’attenzione dell’automobilista al volante.
Inoltre, viene meno l’obbligo per i neopatentati di condurre veicoli con potenza limitata se accompagnati da adulti. Novità anche sul fronte dei parcheggi, infatti, sia per i disabili sia per le donne in attesa sono disponibili parcheggi riservati ad hoc e l’infrazione è punita severamente con una contravvenzione triplicata rispetto al regolamento precedente. Ma andiamo a vedere nello specifico cosa cambia.
Nuovo Codice della Strada: vietato qualsiasi dispositivo elettronico alla guida
Con l’approvazione del nuovo Codice della Strada è vietato l’uso esclusivo di qualsiasi dispositivo elettronico alla guida che possa disturbare la concentrazione dell’automobilista. Pertanto, la lista nera è stata aggiornata con:
- Smartphone e/o qualsiasi cellulare
- Tablet
- Kindle
- Notebook
- PC portatile
- Dispositivi elettronici similari
L’infrazione di tale articolo del Codice della Strada prevede una multa con successiva sospensione amministrativa del veicolo in caso di eventuale recidività.
Multe salate per abbandono di rifiuti a bordo dell’auto
Attenzione, si inaspriscono le multe per abbandono di rifiuti quando si è a bordo di un’auto. Gettare rifiuti dall’auto, che sia ferma o in marcia, prevede una multa maggiorata rispetto a prima. Infatti, raddoppia l’ammontare della pena pecuniaria che da un minimo di 216 euro può raggiungere un massimo di 866 euro. Inoltre, gettare sigarette o carte dal finestrino è punito con una multa che parte dai 56 euro fino a un massimo di 204 euro.
Novità per i neopatentati
L’aggiornamento del Codice della Strada prevede l’abolizione del limite di potenza del veicolo per i possessori di patente nel loro primo anno di guida. Ciò, però, solo se il neopatentato è accompagnato da una persona in possesso di una patente di guida valida da almeno 10 anni e che non abbia superato i 65 anni di età.
Novità anche per gli esami della patente, difatti, dal 10 novembre cambia la formula per tentare l’esame di guida che viene esteso da due tentativi a tre. Inoltre, viene prorogata definitivamente la validità del foglio rosa che dai precedenti sei mesi viene confermata ad un anno di durata.
Multe per chi guida senza documenti e trasparenza sui ricavi delle multe
Le multe per chi guida senza documenti non subiscono cambiamenti. Difatti, come avveniva fino ad oggi, ogni automobilista è ancora tenuto a presentare i documenti obbligatori richiesti dagli agenti, ossia patente, libretto di circolazione e assicurazione.
Tuttavia, con il nuovo Codice della Strada subentra una novità importante, ovvero l’automobilista può evitare di mostrare i documenti in caso di dimenticanza e non essere multato a patto che gli agenti riescano a verificare l’identità del conducente attraverso la banca dati digitale. Infine, viene aggiunto l’obbligo per i comuni di rendere pubblici gli incassi annuali ricavati dal sistema di controllo del traffico e gestione delle multe.
Parcheggi gratuiti per i disabili
Nel caso dei parcheggi per disabili, raddoppia la multa per chi parcheggia in uno spazio riservato a persone con handicap. Infatti, gli automobilisti che infrangeranno la legge saranno tenuti a pagare un ammontare che varia da un minimo di 168 euro ad un massimo di 672 euro. A ciò va aggiunta una riduzione dei punti della patente, triplicata rispetto al regolamento precedente, da due a sei.
Al contempo, ai veicoli predisposti di contrassegno speciale per trasporto di persone con disabilità sarà concessa la sosta gratuita nelle aree di sosta a pagamento segnalate con le strisce blu.
Novità sui parcheggi rosa
Come abbiamo visto negli ultimi anni, alcune attività imprenditoriali hanno fatto da apripista per i parcheggi rosa. In pratica, in alcune aree di sosta sono state realizzati dei posti auto esclusivamente riservati a donne in stato di gravidanza e/o a genitori con bambini che non raggiungono i due anni di età. Tuttavia, è ancora dubbia l’entità della segnaletica poiché la legge attuale non ha confermato le modalità della suddetta. Ad ogni modo, questo è un provvedimento importante per agevolare la situazione delle donne in attesa e dei genitori con figli in tenera età.
Divieto pubblicità sessiste e razziste sulla strada
Un altro importante aggiornamento sul Codice della Strada prevede il divieto categorico di esporre sulla cartellonistica stradale pubblicità di origine sessista, razzista o comunque pregiudizievole nei riguardi di ideologie politiche, confessioni religiose o etnie. Pertanto, nel caso di installazione di pubblicità che infrangano tale principio, il titolare sarà tenuto a pagare una multa salata oltre che a rinunciare agli spazi pubblicitari con immediata rimozione della campagna stessa.
Le novità non finiscono qui e nel mirino del nuovo Codice della Strada entrano anche i veicoli elettrici, monopattini e biciclette. Pertanto, con l’entrata in vigore della Legge del 9 novembre 2021 i cambiamenti, seppur non drammatici, hanno comunque inasprito le vecchie punizioni per aumentare lo standard della viabilità italiana.