Abbiamo parlato più volte del divieto di sosta e fermata ma non sono pochi i dubbi che sorgono quando si parla di multe e sanzioni amministrative, in particolare in previsione della decurtazione dei punti patente.
Stando al Codice della Strada il mancato rispetto della segnaletica stradale sanziona l’automobilista con una multa pecuniaria e in più con la decurtazione di 2 punti patente, questo è vero fatta eccezione dei segnali di divieto di sosta e fermata.
Allora perché molti spesso ci capita di parcheggiare in divieto di sosta e ritrovarci con -2 punti sulla patente?
Sveliamo subito il mistero!
Quando parcheggiamo in prossimità di un cartello di divieto di sosta e l’agente di turno ci sanziona applicando l’articolo 7 del codice della strada, i punti della nostra patente resteranno inalterati.
La decurtazione dei punti patente avviene quando parcheggiamo in divieto di sosta nelle strisce gialle, cioè quelle riservate alla fermate dei bus, dei taxi, alla sosta dei disabili o ai mezzi di soccorso. La decurtazione dei punti patente è applicabile anche se si parcheggia in divieto di sosta su raccordi, in curva, scivoli… In questo contesto l’agente sanziona l’automobilista applicando l’articolo 158 del Codice della strada.
Ancora un altro caso in cui il divieto di sosta costa 2 punti patente si verifica quanto l’agente applica l’articolo 40 c. 9 e 146 c. 2, vale a dire quando l’automobilista è sanzionato per aver superato la striscia continua di margine senza un motivo di emergenza. In questo caso la multa ammonta a circa 38 euro i punti patente persi sono sempre 2.
Dove vige il divieto di sosta e fermata senza segnaletica?
Ci sono alcuni tratti stradali in cui il divieto di sosta è scontato e non necessita di ulteriore segnaletica, vale a dire in prossimità delle strisce pedonali, in prossimità di cassonetti della spazzatura… Nell’articolo dedicato al Divieto di sosta è possibile consultare l’elenco completo dei casi in cui non è possibile parcheggiare l’auto.
Come fare ricorso alla multa per divieto di sosta?
In alcuni casi la multa per divieto di sosta può essere contestata: se avete parcheggiato sulle strisce blu con regolare grattino ma siete stati multati perché il vostro ticket era scaduto, la multa è contestabile. In generale le multe per divieto di sosta sono annullabili quando la segnaletica non è visibile. In caso di multa per divieto di sosta è possibile sempre ottenere uno sconto o comunque evitare le spese di notifica che variano in base alla città di residenza. Tutte le informazioni su come annullare una multa per divieto di sosta sono contenute nell’articolo Multa per divieto di sosta, informazioni sul ricorso.