L’ecotassa auto usate è un’imposta che il proprietario di un veicolo deve pagare nel momento in cui acquista un’auto che ha una elevata emissione di CO2. Ma non tutte le auto usate acquistate devono pagare questa imposta!
In questo approfondimento cercheremo di fare un po’ di chiarezza su questo tema, contribuendo a sgombrare il campo da molte incertezze. Scopriamo insieme di cosa si tratta!
Cos’è l’Ecotassa
In primo luogo, è opportuno rammentare che l’Ecotassa è un’imposta sorta con l’obiettivo di disincentivare l’acquisto di veicoli molto inquinanti. In questo modo si va a scoraggiare una simile operazione, creando una sorta di compensazione tra il maggior aggravio ambientale, e quello richiesto al portafoglio dell’automobilista.
Si tenga però conto che tale tassa, che deve essere pagata al momento dell’acquisto, è dovuta solamente se la nuova auto ha emissioni di CO2 superiori a 160 grammi per km. Dunque, se si compra un veicolo con emissioni al di sotto di questo limite, l’automobilista non dovrà pagare alcuna Ecotassa.
L’importo dell’Ecotassa
Chiarito quanto sopra, precisiamo anche che l’Ecotassa è maggiore quanto più alte sono le emissioni inquinanti.
In particolare:
- emissioni tra 161 e 175 g/km: 1.100 euro;
- emissioni tra 176 e 200 g/km: 1.600 euro;
- emissioni tra 201 e 250 g/km: 2.000 euro;
- emissioni oltre 250 g: 2.500 euro.
Chi deve pagare l’Ecotassa
Chiarito che bisogna pagare l’Ecotassa solamente se le emissioni della nuova auto superano il limite di 160 g/km, è bene anche rammentare come la tassa sia una tantum. Una volta corrisposta, non ci sarà più alcuna imposta straordinaria da pagare.
Ma che cosa succede per le auto usate? Come funziona l’Ecotassa auto usate?
In linea di massima, se si sta procedendo con l’acquisto di un’auto usata, si pagherà l’Ecotassa solamente se la macchina è stata immatricolata a partire dal 1 marzo 2019. Se invece si tratta di un’auto che è già immatricolata prima di questa data, allora non si pagherà alcuna Ecotassa, indipendentemente dalle emissioni della stessa.
In conclusione, l’Ecotassa si paga anche per le auto usate, ma solo se sono state immatricolate dopo il 1 marzo 2019!
Quali auto pagano l’Ecotassa
Come abbiamo ricordato, il modo più puntuale per potersi rendere conto se la propria auto paga o meno l’Ecotassa è controllare il livello di emissioni inquinanti, indicate dal produttore.
Così facendo, ci si renderà conto che probabilmente pagheranno l’Ecotassa_
- le auto a benzina di grandi dimensioni, come ad esempio le auto di lusso (assoggettate peraltro anche a superbollo), SUV, fuoristrada;
- diverse autodiesel che hanno caratteristiche di particolare potenza e dimensione;
- veicoli commerciali che superano i 160 g/km, che probabilmente finiranno con il ricomprendere quasi tutti i modelli a benzina.
Di contro, non saranno soggette a Ecotassa le auto di piccole o medie dimensioni, le auto elettriche, le auto ibride, le auto diesel a media o bassa potenza.
L’Ecotassa non è un super bollo
Giunti a margine di questo approfondimento vogliamo chiarire anche un altro aspetto molto importante: l’ecotassa non è un superbollo. Sono due imposte diverse!
L’Ecotassa si paga infatti al momento dell’acquisto dell’auto solamente se si superano le emissioni indicate. Il pagamento avviene una sola volta al momento dell’acquisto, e non ogni anno come invece avviene con il superbollo, che si aggiunge al bollo ordinario se la vettura ha una potenza di motore maggiore di 185 kW (252 cavalli).
Speriamo che queste indicazioni siano state sufficienti per avere un po’ di chiarezza in più su questo argomento, e che grazie ad esse tu possa avere sgombrato il campo da ogni nube. Naturalmente, puoi contattarci per avere maggiori informazioni e dettagli ancora più specifici su questa imposta per le auto usate e sulle modalità di regolare pagamento!