Quando si sottoscrive una nuova copertura assicurativa è possibile aggiungere dei pacchetti assicurativi supplementari che garantiscono un miglior servizio in caso di sinistri o di problemi con il proprio veicolo.
L’assicurazione RC auto: basta davvero?
Negli ultimi anni, in Italia è aumentato il numero di italiani che hanno deciso di affidarsi al canale digitale per richiedere un preventivo per la stipulazione di una RC auto per il proprio veicolo. L’idea di sottoscrivere un’assicurazione auto online piace davvero a molti, tant’è vero che 1,9 milion idi italiani hanno utilizzato questa soluzione per poter ricevere un’offerta direttamente al proprio indirizzo e-mail (Fonte Nielsen del 2017).
Molti italiani, infatti, preferiscono sfruttare questo canale per poter ottenere più soluzioni da consultare in maniera facile, in tutta libertà e tranquillità, così da capire qual è la compagnia assicurativa migliore ed economica. A volte, però, questo genere di copertura – che tutela il proprietario d’auto in caso di danni fisici e materiali a terzi – risulta un po’ troppo limitata, tanto da invogliare ad aggiungere delle estensioni alla propria polizza. In questo modo, si possono avere maggiori garanzie accessorie quando si è al volante o, semplicemente, quando il veicolo rimane parcheggiato sulla strada pubblica.
La copertura assicurativa per i cristalli
Tra le proposte che attirano maggiormente l’attenzione di un proprietario d’auto vi è proprio quella connessa all’assicurazione auto supplementare per i cristalli. La rottura dei vetri, provocata da terzi o da eventi accidentali, non sarà più un problema optando anche per questo tipo di copertura. In questo caso, la compagnia coprirà i costi della sostituzione o riparazione del vetro del parabrezza, del lunotto posteriore o dei finestrini laterali. Come è facile immaginare, sarà comunque necessario inviare alla propria compagnia dell’assicurazione auto una prova del danneggiamento. Basterà una fotografia che dimostri la presenza del danno per poter usufruire della garanzia accessoria dei cristalli, senza dover pagare alcunché e senza alcun aggravio sul premio assicurativo. Questo genere di assicurazione è consigliabile soprattutto se non si possiede un parcheggio coperto e se la propria automobile è nuova.
La garanzia accessoria contro gli eventi naturali
Per non dover pagare di tasca propria i danni derivanti da fenomeni naturali, si potrebbe anche considerare la stipulazione di una garanzia assicurativa contro gli eventi naturali. Questa soluzione copre i danni che si possono verificare in presenza di condizioni meteorologiche particolari. È il caso, ad esempio, delle alluvioni, delle grandinate o dei terremoti. La compagnia assicurativa si impegna anche nella casistica in cui l’automobile sia distrutta, corrispondendo al proprietario del veicolo il valore commerciale della macchina al momento del sinistro.
Attenzione, però, in quanto non tutte le compagnie assicurative offrono questo genere di copertura. Non bisogna infine dimenticare che i danni naturali legati agli incendi non sono coperti. In questo caso, è necessario sottoscrivere un’ulteriore copertura che permetta all’assicurato di proteggere la macchina dagli incendi.
La polizza di tutela legale
Un’altra delle garanzie accessorie assicurative sempre più richieste è quella della tutela legale del conducente. Questa polizza offre una copertura sulle spese per la consulenza legale. È un tipo di garanzia accessoria che permette di far valere i propri diritti in caso di procedimenti civili, penali e amministrativi. Generalmente, questo tipo di assicurazione auto supplementare consente di coprire anche i costi legati alle perizie che possono essere richieste all’assicurato da parte di un giudice.
Si tratta di una soluzione suggerita soprattutto per chi viaggia tanto. Ad esempio, nel caso in cui si svolgesse l’attività di rappresentante commerciale, potrebbe essere un’ottima idea sottoscrivere una garanzia accessoria come questa. Bisogna considerare però che ci sono tre fattori importanti da prendere in considerazione con questo tipo di polizza aggiuntiva: la franchigia, il massimale e le esclusioni. In pratica, vi sarà sempre una cifra massimale che la compagnia assicurativa rifonderà (considerando anche lo stato di usura del veicolo). Va tenuto ovviamente presente che la franchigia potrà variare in funzione dello stesso massimale di copertura. In alcune circostanze particolari, la compagnia d’assicurazione dell’auto potrebbe richiedere all’assicurato un risarcimento. Si tratta di eventi davvero particolari, come ad esempio, nel caso in cui ci si trovasse alla guida in stato di inettitudine.