Abbiamo appurato che guidare scalzi è lecito, ma lo è anche guidare coi tacchi? Sì, il codice della strada non impone regole rigide per la scelta delle calzature da indossare alla guida. Non esiste alcun elenco di scarpe vietate alla guida, l’unica prescrizione arriva con il comma 1 dell’Articolo 169 che recita: “in tutti i veicoli il conducente deve avere la più ampia libertà di movimento per effettuare le manovre necessarie per la guida” pena, una multa da 80 euro e tra le sanzioni amministrative è prevista la decurtazione di un punto dalla patente.
Si tratta di una prescrizione molto vaga perché, come può un agente stabilire che quelle scarpe con il tacco sono di intralcio alla corretta guida? In condizioni normali, una donna che ha scelto di guidare coi tacchi non potrà mai ricevere alcuna sanzione.
Il discorso è diverso in caso di incidente con responsabilità della donna che ha scelto di guidare coi tacchi. In queste circostanze, un attento agente potrebbe stilare nel verbale dell’incidente che la donna al volante indossava calzature che con qualche possibilità avrebbero potuto intralciare la guida. La situazione diventa davvero spinosa: l’agente non può avere la certezza che sono state le scarpe coi tacchi (o un paio di pantofole!) a causare l’incidente quindi si limita a riportare questa informazione nel verbale “passando poi la palla” all’assicurazione.
La compagnia assicurativa, tenendo conto che la donna stava guidando con sandali, pantofole, infradito, scarpe coi tacchi o altre calzature “sospette”, potrebbe decidere di coprire i danni solo parzialmente.
A questo punto, la donna che aveva scelto di guidare coi tacchi, responsabile dell’incidente, anche se non ha ricevuto nessuna multa dagli agenti, si troverebbe in grande difficoltà e l’unica sua possibilità risiede nella Corte di Cassazione.
Vi può sembrare assurdo ma… di rimborsi dell’Assicurazione quando l’incidente è stato causato da un automobilista con sandali, tacchi o pantofole ai piedi se ne è discusso anche in Cassazione. La conclusione della Cassazione? La calzatura inadatta può essere causa di incidente.
Cassazione penale, sezione IV, con sentenza del 24 maggio 1978, numero 6401: “Lo slittamento del piede dal pedale del freno non costituisce caso fortuito, ma imperizia del conducente e quindi trattasi di condotta sicuramente colposa”.
Le nostre conclusioni
Anche se guidare coi tacchi alti non è vietato dalla legge, è opportuno indossare calzature che possano regalare il massimo comfort. Anche guidare scalzi non è vietato dalla legge, così come è possibile guidare con pantofole, sandali e infradito…. L’unica raccomandazione è la prudenza. Nel caso dei tacchi alti o addirittura di tacchi a spillo, sarebbe opportuno tenere in auto un cambio scarpe per guidare con più comodità. Altre informazioni: Si può guidare con pantofole o tacchi?