L’auto che si parcheggia da sola è diventata realtà grazie alla tecnologia Active Park Assist sviluppata dalla Ford!
Per la gioia di chi non è un maestro nei parcheggi o di chi rimedia un’ammaccatura ogni mese per parcheggi effettuati con troppa fretta la tecnologia di Ford è una vera manna dal cielo.
E non stiamo parlando di una tecnologia in fase di test o disponibile solo su supercar di alta gamma ma di una delle nuove dotazioni di serie della nuova Ford Focus.
Tutto quello che dovrete fare è accostare la macchina allo spazio disponibile per il parcheggio e premere il bottone sul cruscotto per attivare l’Active Park Assist e poi potrete togliere le mani dal volante e lasciare che la vostra Ford si occupi di parcheggiare automaticamente senza rischio di errori.
Più di mille parole, per vedere come funziona “l’auto che si parcheggia da sola” potete guardare il seguente video promozionale ufficiale distribuito da Ford:
La tecnologia messa a punto da Ford permette di parcheggiare l’auto sia “per file parallele” sia “a spina di pesce”, adattando automaticamente la manovra necessaria per parcheggiare nello spazio disponibile.
Le implicazioni dell’Active Park Assist vanno ben oltre il fattore comodità ma hanno un importante valore potenziale nel risparmio generato dall’assenza di rischio nella generazione di urti contro altre auto parcheggiate, “panettoni” e altri ostacoli che possono sfuggire a un occhio umano ma non ai sensori della nuova Ford Focus.
Potranno forse essere scontenti i “carrozzieri” che potrebbero perdere un po’ di lavoro da chi gli affida la macchina per riparare ammaccature o graffi generati dai piccoli urti che spesso si generano quando si parcheggia senza fare attenzione.
I benefici ricadono anche sulle macchine già parcheggiate che non hanno l’Active Park Assist in quanto anche i loro proprietari avranno meno possibilità di trovare ammaccature o graffi senza neanche sapere chi ringraziare.
Sono ora curioso di vedere se altri costruttori si impegneranno per sviluppare tecnologie simili così da non rischiare di essere penalizzati dalle scelte dei consumatori in un mercato che ancora non è uscito dalla crisi.