La scelta degli pneumatici invernali riveste un ruolo importante nella sicurezza dei nostri spostamenti in auto ed è un investimento che, in relazione a quanto frequentemente utilizziamo l’auto nel periodo invernale, può ammortizzarsi in diversi anni.
Per questo motivo è importante documentarsi in modo accurato leggendo i testi pubblicati ogni anno dalle migliori riviste e siti web specializzati.
Test per individuare i migliori pneumatici invernali
I test per individuare i migliori pneumatici invernali devono considerare i seguenti criteri:
- Test sul bagnato: prevede la misurazione dei tempi di arresto rilevati a diverse velocità (ad esempio da 20 km/h a 90 km/h) su diverse superfici bagnate e in tratti di rettilineo e curva. I test in pista sul bagnato prevedono di percorrere una serie di giri per poi rilevare parametri medi di diversa tipologia, tra cui quello relative al grip laterale e a diverse metriche legate alle performance finalizzate a contrastare l’aquaplanning.
- Test sulla neve: sono condotti con modalità simili ai test sul bagnato ma a velocità inferiori, variabili tra i 5 km/h e i 40 km/h. In questo caso si presta attenzione anche al tempo impiegato per raggiungere una velocità obiettivo di 40 km/h partendo da fermi o da una velocità base di 5 km/h.
- Test sull’asciutto: ugualmente importanti al test sul bagnato e sulla neve al fine di valutare le performance degli pneumatici invernali, prevedono la rilevazione dei tempi sul giro in pista e degli spazi di frenata a diverse velocità.
- Test sul consumo di carburante: La regola standard del settore per eseguire questo test prevede che una variazione del 5% nella resistenza al rotolamento corrisponda a una variazione dell’1% nel consumo di benzina.
- Test sulla rumorosità: vengono rilevati i valori di rumorosità in decibel all’interno dell’abitacolo posizionando microfoni sul poggiatesta del passeggero.
Pneumatici invernali per contrastare l’aquaplanning
Tra i principali fattori importanti per valutare la bontà di uno pneumatico invernale è bene sottolineare l’importanza della performance relativamente alla capacità di contrastare il fenomeno dell’aquaplanning.
Ricordiamo che il termine “aquaplaning” indica il fenomeno di galleggiamento di un’auto o altro veicolo in movimento su uno strato di acqua esteso presente su una strada.
Lo strato di acqua limita la superficie di contatto tra gli pneumatici e il manto stradale, riducendo l’aderenza, soprattutto in curva, causando problemi di sottosterzo o sovrasterzo con rischio di perdita del controllo dell’autoveicolo.
Gli pneumatici invernali, per contrastare il fenomeno dell’aquaplanning, presentano apposite scolpiture sul battistrada pensate per far defluire la maggior quantità possibile di acqua che si viene a trovare tra le ruote e l’asfalto.
Pneumatici invernali: dove acquistarli
Un numero crescente di utenti sceglie di acquistare direttamente online gli pneumatici invernali, dopo essersi documentati a dovere sulla marca e il modello da acquistare.
In questo modo si riescono a ottenere risparmi significativi lasciando invariata la qualità del prodotto.
Potrete ad esempio acquistare pneumatici online su Auto-doc.it, dove troverete un motore di ricerca dedicato che vi permetterà in pochi secondi di individuare lo pneumatico più adatto a soddisfare le vostre esigenze, selezionando tipologia, dimensioni (larghezza, altezza e diametro), marca e indice di velocità.
Per effettuare la scelta migliore vi consigliamo anche di visitare la pagina dedicata agli pneumatici su Wikipedia dove troverete tantissime informazioni su caratteristiche, tipologia, struttura, aderenza, battistrada, codici di riconoscimento e di omologazione degli pneumatici.