Nelle concessionarie è di recente arrivata la nuova Nissan GT-R che da il meglio di sé nella sua Premium Edition. La Nissan GT-R viaggia in incognita, il marchio Nissan è sostituito dal logo dalle rifinitura cromate “GT-R“. La gamma GT-R di Nissan è nata nel 2008 come una coupé sportiva dalle altissime prestazioni, con questo ultimo modello il look si fa più accattivante e la potenza, con il motore 3.8 biturbo V6 riesce a regalare una potenza di 549 cavalli per una velocità di 315 km/h.
La Nissan GT-R è una coupé 2+2 dallo stile sportivo ma dalle forme arrotondate che sorprendono tutti con degli spigoli vivi: una grande bocca frontale, fari trapezoidali, grossi sfoghi per l’aria… il frontale della GT-R è inconfondibile. A contrastare l’aspetto inconfondibile del frontale, c’è il cofano posteriore dal design forse un po’ troppo blando.
Il prezzo della Premium Edition con motorizzazione V6 3.8 biturbo da 3799 centimetri cubici e alimentazione a benzina con iniezione diretta, ammonta a 94.950 euro. La potenza del motore offre un’accelerazione che riesce a coprire lo scatto da 0 a 100 km/h in meno di 3 secondi, per l’esattezza, 2,8 secondi!
Con il suo ultimo restyling, la Nissan GT-R ha visto alcune migliorie estetiche che l’hanno portata a raggiungere un coefficiente di penetrazione aerodinamica pari a 0,26, un valore da brivido! All’interno, l’abitacolo è spazioso per i passeggeri anteriori e più ristretto per chi viaggia sulla poltrona posteriore. L’effetto generale è quello di un abitacolo arioso e pregiato, grazie alle splendite finiture: dettagli lucidi in colore nero fumé accostati a elementi in fibra di carbonio opachi.
L’equipaggiamento di bordo vede un display da 7 pollici posto sopra la consolle. Lo schermo mostra le informazioni di bordo divise in gruppi, si può accedere, a scelta, anche alle info che mostrano tempi sul giro, valori dell’accelerazione, dettagli sull’accelerazione laterale in curva, così da trasformare ogni uscita in un’esperienza da pista.
C’è un pizzico d’Italia nella coupé sportiva Nissan: l’impianto frenante è made in Italy. I dischi dei freni, anteriori con 390 mm di diametro e 380 mm per i posteriori, sono stati prodotti dalla Brembo e sfoggiano pinze a sei pistoncini all’avantreno e a quattro per il retrotreno.