Hai incrociato qualche vettura per strada con le pellicole vetri auto, e ti sei sempre chiesto come funzionino, chi può metterle e quali siano le conseguenze di una simile caratteristica?
Ebbene, in questo nostro odierno approfondimento ci occuperemo proprio di comprendere come funzionano i veicoli oscurati attraverso delle pellicole vetri per auto, utili per poter proteggere la privacy dei passeggeri e… non solo.
I vantaggi delle pellicole vetri per auto
I vantaggi delle pellicole vetri per auto sono numerose, e sono solamente legate al mantenimento di una migliore privacy, sebbene sia probabilmente il beneficio maggiore.
È evidente, infatti, che i rivestimenti oscurati impediscano di guardare all’interno dell’abitacolo dall’esterno della stessa vettura e, dunque, possano tutelare la riservatezza degli occupanti. Di contro, non impediscono a chi è all’interno dell’auto di poter guardare all’esterno, permettendo così una ideale vivibilità da parte dei passeggeri, che potranno sempre controllare ciò che avviene all’esterno dell’auto.
Tuttavia, oltre alla privacy, ci sono anche alcuni altri importanti vantaggi da non scordare.
Uno dei più noti e apprezzati è ad esempio quello che permette di ridurre i consumi energetici dell’auto. Schermando i vetri, infatti, sarà possibile ridurre gli effetti del riscaldamento indotto dai raggi solari e, di conseguenza, anche l’esigenza di un condizionamento dell’aria, valutato che sarà possibile contenere di qualche grado le temperature dell’abitacolo.
C’è poi un ulteriore beneficio che è meno famoso e conosciuto, ma che non per questo deve essere sottovalutato: ci riferiamo alla possibilità di poter incrementare il livello di sicurezza nelle ipotesi di incidente. Le pellicole oscuranti per vetri delle auto, infatti, riescono a trattenere i frammenti dei vetri in caso di rottura, evitando così che le microschegge possano nuocere agli occupanti.
Infine, ma non certo sottovalutabile, c’è il beneficio legato alla possibilità di avere una migliore cura degli interni. Il sole è notoriamente un nemico per moltissimi materiali del veicolo, come il tessuto. Applicando delle pellicole oscuranti si potrà invece rallentare il loro deterioramento, trattenendo una buona parte dei raggi UV che sono la causa principale del deterioramento degli interni del veicolo.
Quali limiti per le pellicole vetri oscuranti?
Attenzione, però: l’uso delle pellicole oscuranti per i vetri delle auto incontra dei limiti. Ma quali sono?
Nel nostro Paese si è cercato di fare chiarezza su questo tema con la circolare ministeriale Prot. N. 1680/M360, da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, che ha previsto che l’applicazione dei rivestimenti offuscanti possa avvenire solamente nel rispetto di determinati parametri e con pellicole fabbricate e vendute all’interno dell’Unione Europea.
Le pellicole dovranno dunque essere omologate per la tipologia di vetro del proprio modello di auto e, proprio per questo motivo, si sconsiglia l’applicazione di tali materiali attraverso il fai-da-te, preferendo invece il ricorso a un professionista del settore.
È inoltre necessario ricordare come la legge impedisca che il prodotto oscurante possa essere applicato nei vetri anteriori e nel parabrezza: è invece possibile applicarlo senza problemi nei vetri laterali posteriori e nel lunotto posteriore, e solamente se l’auto è equipaggiata con due specchietti retrovisori, per potersi garantire la migliore visibilità durante la guida.
E chi non rispetta queste indicazioni? Per i trasgressori sono previste sanzioni tra un minimo di 85 euro e un massimo di 338 euro. Non ci sono dunque ritiri della vettura dalla circolazione o sanzioni di tipo diverso rispetto a quelle amministrative di cui sopra.