La pressione gomme auto è un elemento molto importante per poter guidare il veicolo in modo sicuro. E, proprio per questo, la migliore accortezza vorrebbe che la pressione delle gomme delle auto andrebbe verificata almeno una volta al mese, quando le gomme sono fredde: una lettura delle gomme delle auto surriscaldate potrebbe infatti essere invalida, visto e considerato che non darebbe un riscontro preciso.
Perché è importante verificare la pressione delle gomme dell’auto
Come abbiamo anticipato in apertura di questo approfondimento, è molto importante verificare la corretta pressione delle gomme, al fine di non rischiare di pregiudicare la necessaria qualità della propria guida.
Una bassa pressione delle gomme auto (gomme auto sgonfie) può infatti determinare un allungamento dello spazio di frenata, una minore resistenza all’aquaplaning, dei movimenti più difficili dello sterzo e, nei casi più estremi, anche il rischio di una esplosione della gomma.
Di contro una alta pressione delle gomme auto (gomme auto troppo gonfie) ha ulteriori conseguenze della guida, come una ridotta aderenza su strada, un peggiore comfort di guida, una usura più accelerata dei componenti dell’auto o un incremento del pericolo di danneggiamento del pneumatico.
Pressione gomme auto invernali e estive: valore corretto
Ora che abbiamo chiarito per quale motivo è così importante prendersi cura della corretta pressione delle gomme auto in inverno, possiamo occuparci di comprendere quale sia il valore giusto.
Ebbene, il valore corretto della pressione gomme auto in estate è tra i 2.0 e i 3.0 bar, mentre il valore corretto della pressione delle gomme auto in inverno può essere rivisto leggermente, con un incremento di 0,2 bar, a causa delle condizioni climatiche più rigide che finiranno con il condizionare la pressione delle gomme facendola abbassare leggermente.
Attenendosi a queste indicazioni sarà possibile garantirsi la migliore sicurezza e, oltre tutto, consumare meno! Con la pressione sbagliata, infatti, il deterioramento del battistrada cresce fino al 20%, mentre il consumo di carburante può aumentare del 6%.
Come controllare la pressione delle gomme
Controllare la pressione delle gomme dell’auto è molto semplice: è infatti sufficiente usare un manometro, da premersi contro la valvola, per registrarne – appunto – la pressione reale.
Come abbiamo già anticipato, è fondamentale che la misurazione sia effettuata a freddo, al fine di non alterare i risultati.
Per quanto concerne invece i possibili malfunzionamenti, è ipotizzabile che nel compimento di questa operazione si possa avvertire un suono, simile a un sibilo. Si tratta di un chiaro segnale del fatto che il manometro non è stresso nella maniera corretta, e che quindi i dati che risulteranno emergere da tale misurazione non saranno esatti. In questo caso, si deve modificare l’angolazione e procedere nuovamente alla misurazione dello strumento.
Per rendere ancora più semplice l’operazione, ci si può dotare di un nuovo manometro digitale, che consente di leggere la pressione delle gomme premendo un pulsante. In caso contrario, si può ricorrere a un manometro tradizionale, che funziona leggendo un’asticella graduata, che dovrebbe mostrare la pressione interna delle gomme.
Conclusioni
In questo breve approfondimento sulla pressione delle gomme auto ci siamo soffermati su quanto sia importante assicurarsi la corretta pressione delle gomme, considerato che eventuali problemi di sottostima o sovrastima nella pressione potrebbero determinare una lunga serie di problemi di stabilità del veicolo durante la sua conduzione.
Proprio per questo motivo il nostro suggerimento non può che esser quello di calendarizzare questa semplice operazione con cadenza almeno mensile, magari in occasione di un pieno al distributore di benzina, qualora non si abbia a disposizione l’accesso ad un manometro che non sia quello della stazione di rifornimento. Si tratta di un piccolo gesto di attenzione che, però, costituisce un buon lasciapassare per una migliore serenità.