Quando cambiare le candele dell’auto diesel: tutto quello che devi sapere

Le candelette di un’auto diesel sono componenti fondamentali per garantire l’avviamento del motore, specialmente nelle stagioni fredde.

A differenza dei motori a benzina, che utilizzano le candele di accensione per generare la scintilla necessaria alla combustione, i motori diesel si basano sulla compressione per accendere la miscela aria-carburante.

Tuttavia, per facilitare l’avvio del motore, soprattutto quando le temperature sono basse, entrano in gioco le candelette di preriscaldamento, che riscaldano l’aria all’interno della camera di combustione, rendendo più semplice l’accensione del gasolio.

Molti automobilisti tendono a trascurare la manutenzione delle candelette diesel, spesso ignorandone l’usura fino a quando non compaiono problemi evidenti come difficoltà nell’avviamento, aumento dei consumi o emissione di fumo bianco allo scarico.

Sapere quando cambiare le candelette diesel e riconoscere i sintomi di un loro malfunzionamento è essenziale per garantire prestazioni ottimali e prevenire problemi più gravi al motore.

Quanto durano le candele di un’auto diesel

Motore diesel con candelette visibili installate sulla testata.

La durata delle candelette di un motore diesel può variare in base a diversi fattori, come la qualità del componente, il tipo di carburante utilizzato, lo stile di guida e le condizioni climatiche.

In generale, le candelette hanno una durata media compresa tra 80.000 e 100.000 chilometri, anche se in alcuni casi possono durare più a lungo, specialmente se l’auto viene utilizzata prevalentemente in climi temperati.

L’esposizione prolungata a temperature rigide può ridurre la durata delle candelette, poiché il sistema di preriscaldamento viene attivato più frequentemente per garantire l’avviamento del motore. Inoltre, l’uso di gasolio di scarsa qualità può favorire la formazione di residui carboniosi, che possono compromettere il corretto funzionamento delle candelette nel tempo.

Per evitare guasti improvvisi, è consigliabile controllare periodicamente le candelette, anche se il motore non presenta problemi evidenti. Un’ispezione visiva e un test con un multimetro possono rivelare eventuali malfunzionamenti prima che la situazione diventi critica.

Sintomi di candelette diesel bruciate

Quando le candelette iniziano a deteriorarsi, il motore diesel manifesta una serie di segnali che non devono essere ignorati.

Uno dei primi sintomi è la difficoltà di avviamento, specialmente nelle giornate fredde. Se l’auto impiega più tempo del solito per accendersi o se è necessario girare la chiave più volte, è probabile che una o più candelette siano bruciate o non funzionino correttamente.

Un altro sintomo comune è la presenza di fumo bianco dallo scarico subito dopo l’accensione del motore. Questo fenomeno è causato da una combustione incompleta del gasolio, dovuta alla mancanza del calore necessario per bruciare il carburante in modo efficiente. Se il fumo bianco scompare dopo pochi secondi, potrebbe trattarsi di un problema lieve, ma se persiste, è consigliabile far controllare le candelette da un meccanico.

Anche un aumento dei consumi di carburante può essere un segnale di candelette difettose. Se il motore non raggiunge rapidamente la temperatura ottimale di esercizio, il sistema di iniezione potrebbe compensare bruciando più gasolio del necessario, causando un incremento dei consumi.

Infine, la spia delle candelette sul cruscotto è un segnale chiaro di un problema al sistema di preriscaldamento. Se la spia rimane accesa più del solito dopo l’accensione del motore o inizia a lampeggiare durante la guida, è importante eseguire una diagnosi per identificare eventuali malfunzionamenti.

Quando cambiare le candelette diesel

Non esiste un intervallo fisso per la sostituzione delle candelette, ma la maggior parte dei produttori consiglia di cambiarle ogni 60.000 – 100.000 chilometri o al primo segnale di malfunzionamento.

Ignorare il problema può portare a guasti più gravi, come danni agli iniettori o difficoltà nell’accensione che possono stressare la batteria e il motorino d’avviamento.

Se un controllo diagnostico rivela che una sola candeletta è difettosa, è comunque consigliabile sostituire tutte le candelette contemporaneamente. Questo perché le candelette lavorano in sincronia, e una differenza di resistenza tra candelette nuove e vecchie può alterare il funzionamento del sistema di preriscaldamento.

Acquisto delle candelette di ricambio

Quando arriva il momento di sostituire le candelette, è fondamentale scegliere il modello giusto per il proprio veicolo. Ogni motore diesel utilizza candelette con specifiche precise, quindi prima di acquistare il ricambio è importante consultare il manuale dell’auto o verificare il codice esatto del pezzo originale.

Le candelette possono essere acquistate presso negozi di autoricambi, officine specializzate o online. Optare per marchi affidabili e di qualità garantisce una maggiore durata e migliori prestazioni. Anche se sul mercato esistono candelette economiche, il rischio di un rapido deterioramento potrebbe costringere a una nuova sostituzione dopo pochi mesi, aumentando i costi nel lungo termine.

Il prezzo di una singola candeletta varia tra 10 e 30 euro, a seconda del marchio e delle caratteristiche tecniche. Alcuni modelli più avanzati, come le candelette a rapida accensione, permettono di ridurre i tempi di preriscaldamento e migliorare l’efficienza del motore.

Chi ha dimestichezza con la meccanica può effettuare la sostituzione autonomamente, utilizzando una chiave adatta per rimuovere le vecchie candelette e installare quelle nuove. Tuttavia, se la candeletta è particolarmente incrostata o difficile da rimuovere, è meglio affidarsi a un professionista per evitare di danneggiare la testata del motore.

Meccanico che sostituisce le candelette di un motore diesel.

Le candelette sono componenti essenziali per garantire un avviamento fluido e prestazioni ottimali del motore diesel. Monitorarne lo stato, riconoscere i sintomi di usura e sostituirle al momento giusto è fondamentale per evitare problemi di accensione, aumento dei consumi e difficoltà nei mesi invernali.

Sostituire le candelette prima che si brucino completamente permette di mantenere l’auto efficiente e ridurre il rischio di guasti improvvisi. Un piccolo investimento in manutenzione preventiva può fare la differenza, garantendo un motore più affidabile e prestazioni ottimali per molti chilometri.

Se l’auto mostra segni di difficoltà nell’avviamento o se la spia delle candelette si accende frequentemente, è il momento di far controllare il sistema di preriscaldamento e, se necessario, procedere con la sostituzione.

Un motore diesel ben mantenuto non solo dura più a lungo, ma offre anche consumi ridotti e minori emissioni.