Quanto guadagna un camionista: ecco una panoramica dello stipendio medio del camionista che svolge la professione in Italia o in Europa. Limiti di legge e cose da sapere per chi vuole diventare camionista.
Fare il camionista non è così semplice e scontato come molti immaginano, soprattutto quando la professione viene svolta in proprio. Non basta avere un camion e la patente C. Per fare il camionista è necessario avere l’abilitazione professionale (CQC) così come spiegato nell’articolo costo patente C. Quindi, i primi pre-requisiti necessari per svolgere la professione camionista sono:
- Disporre di un mezzo affidabile
- Aver conseguito la Patente C
- Estensione patente C E in caso di trasporto rimorchi con carichi pesanti (superiore alle 20 tonnellate)
- Qualifica professionale (CQC) obbligatoria per svolgere la professione camionista
Il camionista dovrà poi essere dotato di tanta pazienza e passione per la guida. Se stai pensando di diventare camionista, non interrogarti solo sullo stipendio legato alla professione, non limitarti a chiedere quanto guadagna un camionista ma chiediti anche quali sono i costi legati all’attività, soprattutto quando questa è svolta in proprio. La professione camionista è molto “sminuita” nell’immaginario collettivo: non basta guidare un mezzo pesante, un requisito necessario è una spiccata capacità di problem solving.
Fare il camionista significa “essere iper-vigile per molte ore di fila”, ti impone uno stile di vita sedentario… Anche se il tuo mezzo è in movimento, il tuo corpo è immobile, fermo, seduto in una cabina con tutto ciò che ne deriva per la circolazione e il peso. Ora capirai perché ci sono molti camionisti con la pancia in giro!
Le strade metteranno a dura prova la tua pazienza, i carichi testeranno la tua forza d’animo e le leggi italiane vanno rispettate, anche a discapito del guadagno mensile. La legge impone un limite di ore per ogni camionista e questo, se da un lato tutela la sicurezza stradale, dall’altro ha tagliato nettamente i guadagni dei camionisti, sia quelli che lavorano in proprio, sia quelli che affiliati a una ditta di trasporti.
Quanto guadagna un camionista in Italia
Certo, il mestiere di camionista può essere stimolante: riuscirai a girovagare, macinare chilometri su chilometri… ma se non hai una passione viscerale per i mezzi pesanti e per la strada, meglio accantonare questo progetto. Tra gli altri svantaggi legati alla professione, ti ricordo che nei tuoi giorni di lavoro, sarai costretto a mangiare in trattoria o tavole calde che trovi “on the road”, anche la doccia e le ore di sonno avverranno “on the road”.
Stando al CCNL (Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro) settore Logistica Trasporto e Spedizione, aggiornato al 2018 e valido per tutto il 2019, la paga del camionista può variare in base alla categoria.
In base alla categoria va da un minimo di circa 1375 euro (per livello 7) a un massimo di 2.140 euro circa (livello quadro). E’ importante sottolineare che a questi “stipendi di base” si possono aggiungere indennizzi ed extra per straordinari.
Ti abbiamo accennato a limiti di ore lavorative. Il dossier CCNL vede un orario di lavoro settimanale pari a 39 ore da calcolarsi su un arco temporale di 4 mesi, con la possibile distribuzione su 5 o 6 giorni. La durata delle ore di lavoro settimanali non può superare le 48 ore compresi gli straordinari.
L’orario settimanale si può prevedere su 4 giorni con orari giornalieri fino a 10 ore con un indennità di disagio settimanale pari a 50 euro.
In dettaglio la tabella retributiva per il settore “Trasporto merci e spedizioni”.
Livello |
Minimo |
Indennità di funzione |
Totale |
Scatto anzianità |
Q |
2.140,40 |
51,65 |
2.192,05 |
30,99 |
1 |
2.009,82 |
2.009,82 |
29,44 |
|
2 |
1.846,42 |
1.846,42 |
26,86 |
|
3 S |
1.667,37 |
1.667,37 |
24,79 |
|
3 |
1.623,02 |
1.623,02 |
24,27 |
|
4 |
1.543,53 |
1.543,53 |
23,24 |
|
4 J |
1.503,11 |
1.503,11 |
22,34 |
|
5 |
1.472,03 |
1.472,03 |
22,21 |
|
6 |
1.375,19 |
1.375,19 |
20,66 |
|
6 J |
1.265,29 |
1.265,29 |
18,78 |
|
C 3 |
1.667,46 |
1.667,46 |
24,79 |
|
B 3 |
1.667,37 |
1.667,37 |
24,79 |
|
A 3 |
1.667,28 |
1.667,28 |
24,79 |
|
F 2 |
1.623,12 |
1.623,12 |
24,27 |
|
E 2 |
1.623,03 |
1.623,03 |
24,27 |
|
D 2 |
1.622,93 |
1.622,93 |
24,27 |
|
H 1 |
1.543,82 |
1.543,82 |
23,24 |
|
G 1 |
1.543,73 |
1.543,73 |
23,24 |
|
7 |
1.375,19 |
1.375,19 |
20,66 |
Le differenze salariali tra i vari paesi dell’UE possono essere molto marcate. Dove conviene lavorare come camionista in Europa? I paesi che pagano di più la professione camionista sono il Lussemburgo (qui lo stipendio minimo è di 1923 euro per il livello meno retribuito), il Belgio (1502 euro) e la Germania (1473 euro).
Limite di ore
Fino a qualche anno fa, in una settimana il camionista aveva un limite settimanale di 60 ore compresi straordinari. Questo garantiva maggiori guadagni.
Per chi lavora in proprio, il discorso è diverso ma dovrà pensare anche a:
- Coprire le spese del gasolio
- Organizzarsi con il cibo da casa, portando scatolame etc.
- Multe
- Guasti del veicolo
- Veicolo
In più, la professione del camionista in proprio diventa fattibile solo per spostamenti regionali, più difficoltosa da gestire in caso di spostamenti nazionali e… improbabile se intendi viaggiare e trasportare merce in tutta Europa.