Rifare la testata del motore ha generalmente un costo inferiore rispetto alla sostituzione dell’intero componente, vitale per il veicolo. Proprio per questo motivo spesso quando ci si trova in tale condizione, la scelta dell’automobilista ricade proprio sulla necessità di mettere mano al proprio veicolo attraverso il rifacimento della testata del motore, rigenerandolo piuttosto che sostituendolo.
Ma che cosa significa rifare la testata del motore? Quali sono le caratteristiche di questa operazione? E, soprattutto, quale è il costo del rifacimento della testata del motore?
Rifare la testata del motore, cosa significa un motore rigenerato
In primo luogo, ricordiamo come tutte le automobili vadano ciclicamente incontro a dei problemi più o meno gravi. Tra i primi ci sono sicuramente quelli che interessano il motore: pregiudizi talmente significativi che spesso l’automobilista che ha davanti a sé la necessità di mettere mano al motore ha la tentazione di abbandonare i lavori della propria auto, o preferire la sostituzione alla rigenerazione.
Ebbene, in alcuni casi, però, la rigenerazione del motore potrebbe essere molto più semplice e molto più economica di quanto si possa immaginare.
Con tale operazione ci riferiamo infatti a un processo che consiste nello smontare il motore e nel riparare tutti i componenti, permettendo così di arrivare a un congruo risparmio rispetto alla sostituzione dell’intero motore.
In questo scenario, una parte fondamentale è legata al rifacimento della testata del motore.
Cos’è la testata del motore
La testata del motore è un accessorio in alluminio che è posizionata sopra il blocco motore e funge da “tappo” per le componenti dello stesso. Per questo motivo si avvale di una guarnizione che garantisce una chiusura ermetica, e che è in grado di chiudere i cilindri con all’interno i pistoni e i circuiti di olio motore e di liquido di raffreddamento.
Così facendo, i gas di combustione generano una pressione sufficientemente alta da spingere i cilindri. Contemporaneamente, il liquido di raffreddamento e l’olio abbassano la temperatura e lubrificano le parti meccaniche del motore, consentendo la regolare conduzione del veicolo.
Ciò premesso, è evidente che ogni perdita della tenuta ermetica favorita dalla testata del motore usurata, potrebbe determinare danni potenzialmente molto gravi al motore.
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Quanto costa rifare la testata del motore
Prima di comprendere quanto costa rifare la testata del motore è necessario ricordare come si tratta – purtroppo! – di uno degli interventi di manutenzione dell’auto maggiormente onerosi e, proprio per questo motivo, uno dei più temuti da parte di tutti gli automobilisti. Oltre al costo del componente in sé, infatti, occorre aggiungere il costo della manodopera del meccanico, che dovrà impiegare diverso tempo per poter arrivare alla riparazione di questo componente.
Chiarito questo aspetto, possiamo cercare di ipotizzare quale possa essere il costo del rifacimento della testata del motore, il cui prezzo potrebbe aggirarsi tra un minimo di 1.000 a un massimo di 2.000 euro. Ovviamente, non si tratta di costi fissi, potendo oscillare al ribasso o al rialzo a seconda del tipo di veicolo e di intervento che viene effettuato all’interno del veicolo.
In ogni caso, ci sono poche soluzioni alternative. Rifare la testata del motore se questa è danneggiata è infatti fondamentale per poter condurre in sicurezza il mezzo. Ne deriva che si tratta di una spesa che bisognerebbe tenere in considerazione, valutato che spesso è improrogabile.
Ciò premesso, non è nemmeno un caso che la necessità di rifare la testata del motore sia una di quelle spese che determina la decisione definitiva sul futuro dell’auto. In alcuni casi, infatti, questa operazione genererebbe un costo addirittura maggiore a quello di mercato del mezzo che, dunque, potrebbe essere lasciato al proprio destino, con un declino intrapreso verso la definitiva rottamazione…