Sono tanti gli italiani che di fronte alla scelta di trascorrere una giornata al mare sono condizionati dallo stress della mancanza di parcheggi nelle zone limitrofe alle spiagge. Se le strutture balneari private, più o meno grandi, offrono spesso delle ampie aree dedicate ai parcheggi in modo da permettere a tutti i vacanzieri di trovare posto per la propria auto, la stessa cosa non fanno le spiagge pubbliche e le aree costiere di libero utilizzo, almeno non sempre.
In questo caso, viene spesso meno anche il desiderio di trascorrere una giornata al mare o, comunque, la cosa non viene vissuta con la spensieratezza giusta. Da ciò si evince quanto il binomio spiagge e parcheggi sia sempre più spesso trascurato, quando invece dovrebbe essere valorizzato e incentivato come servizio principale di ogni struttura balneare pubblica e privata.
Con quale mezzo di trasporto le persone raggiungono le spiagge
La scelta di come andare al mare e come raggiungere le spiagge è totalmente soggettiva. Per le famiglie con bambini è quasi ovvio utilizzare un’automobile che possa trasportare sia le persone che tutto il corredo da spiaggia come ombrelloni, giochi per i bimbi, vivande, bibite varie e tutto l’occorrente per una perfetta giornata al mare. Single, coppie e amici optano, se possono farlo, per un motociclo o un mezzo a due ruote che sicuramente è più flessibile dal punto di vista del parcheggio e permette anche di districarsi facilmente tra il traffico.
Coloro che invece sono più attenti all’impatto ambientale e ai temi di sostenibilità scelgono di raggiungere la spiaggia in bici o, se possibile, con i mezzi pubblici.
Le spiagge più amate d’Italia e le dritte per una sosta intelligente
Molte tra le migliori e più gettonate spiagge italiane, elencate nel portale Holidu e basate sulle visualizzazioni di Instagram e TikTok, offrono la possibilità di usufruire di ampie aree di parcheggio.
Tra le innumerevoli spiagge che punteggiano il nostro paese, sembra che la più ambita sia quella di Porto Selvaggio, situata nella località di Nardò, in Puglia accumulando oltre 63.000 visualizzazioni su Instagram e un impressionante numero di oltre 3 milioni su TikTok. A seguire la suggestiva spiaggia di Boccadasse, nella regione ligure, che vanta quasi 130.000 visualizzazioni su Instagram e 1,8 milioni su TikTok, ottenendo così un meritato secondo posto in questa particolare classifica.
Porto Pino, nel comune di Sant’Anna Arresi, nel Sud Sardegna, si guadagna invece la medaglia di bronzo, confermando la sua popolarità sui social media. Completano il gruppo di testa San Pietro in Bevagna, un affascinante tratto di costa nel comune di Manduria, in Puglia, e Mari Pintau, incantevole località situata nel Golfo di Cagliari, in Sardegna. Queste splendide mete costiere hanno rapito i cuori degli utenti dei social media, offrendo una panoramica straordinaria sulla bellezza delle spiagge italiane.
Ma quali sono i migliori consigli da seguire quando ci si reca in una qualunque di queste o altre spiagge? Vediamo di scoprire qualche suggerimento utile per una sosta intelligente.
Trascorrere una giornata al mare e non avere il pensiero del parcheggio vuol dire sicuramente recarsi in spiaggia di mattina presto in modo da evitare la calca della tarda mattinata. Se si vuole evitare di trovare l’auto incandescente al proprio ritorno, sarebbe consigliabile cercare un parcheggio magari all’ombra di qualche albero o in zone riparate da tettoie, se possibile. Infine, è importante, qualora previsto, munirsi di regolare scontrino di parcheggio per evitare di trovare multe salate per soste irregolari al proprio ritorno in auto. Si rischierebbe di rovinarsi la gita fuori porta al mare.
Le multe per le soste irregolari
Non è raro trovare una multa sul parabrezza al ritorno da una gita al mare. Questo succede perché spesso, pur di trovare parcheggio, ci si accontenta di posteggiare in zone in divieto di sosta o magari dove, pur non essendoci nessun divieto, l’auto posteggiata ostruisce il passaggio di altre auto e persone creando quindi un disagio agli altri.
Per evitare di dover pagare multe decisamente salate, è importante assicurarsi di lasciare la propria auto in zone dedicate ai parcheggi e, se presenti delle colonnine per il pagamento di un ticket, assicurarsi di esporlo correttamente sul parabrezza e di pagare la corretta tariffa in base al numero di ore in cui si decide di sostare.
Le spiagge con parcheggi in prossimità
Prima di partire per una gita al mare, specie se ci si reca in spiaggia in auto, è essenziale verificare la presenza di parcheggi in prossimità della spiaggia scelta. Sui motori di ricerca e sui siti specializzati o magari sui siti ufficiali della singola struttura balneare è possibile trovare la lista delle spiagge con parcheggi in prossimità, assicurandosi così di lasciare la propria auto al sicuro da atti di vandalismo e da multe salate per divieto di sosta. La presenza di un parcheggio nelle zone limitrofe ad una spiaggia o ad una struttura balneare rappresenta sicuramente un servizio aggiuntivo per turisti e vacanzieri in gita fuori porta che incentiva il desiderio di trascorrere una giornata al mare.
L’esempio della Puglia
Una delle Regioni italiane più avanti dal punto di vista dell’offerta balneare e della gestione turistica di spiagge e zone costiere è la Puglia. Coste suggestive e variegate lunghe fino a 800 chilometri, spiagge paradisiache e mare cristallino sono gli elementi in comune con località come il Gargano, le Isole Tremiti, il Salento, la Spiaggia Torre dell’Orso, le baie di Pescoluse, Punta Prosciutto e molte altre ancora.
Tutte le località balneari della Puglia sono attrezzatissime e adatte sia per le famiglie con bambini sia per i giovani in cerca di movida. Ovviamente, quasi tutte le strutture balneari e le spiagge pubbliche sono fornite di ampie aree di parcheggio e, anche i parcheggi pubblici a servizio delle spiagge, rimasti a lungo chiusi a causa della mancanza di autorizzazioni ambientali, hanno finalmente riaperto con regolare delibera del Comune.
Tra le Regioni italiane, la Puglia è una di quelle che merita una visita, anche di pochi giorni, sia per le sue bellezze naturali, tra zone costiere ed entroterra, sia per l’eccellente organizzazione a livello turistico che non tralascia l’attenzione verso servizi come i parcheggi ed è anche sensibile ai temi di sostenibilità e impatto ambientale.