Android Auto è un sistema di infotainment sempre più presente nei veicoli che circolano in Italia. E non tutti sanno che, soprattutto dopo che su GitHub è stato rilasciato un kit per sviluppare app per Android Auto, il mercato si è riempito di app di sviluppatori indipendenti che permettono di fare un po’ qualsiasi cosa su tale sistema, compresa la possibilità di poter usare YouTube su Android Auto.
Ma come funziona? Di seguito abbiamo cercato di riepilogare alcuni dei principali metodi per poter vedere i video sulla tua auto. Vediamoli insieme!
YouTube Auto
Cominciamo subito con il ricordare che uno dei metodi più semplici per poter usare YouTube su Android Auto è certamente quello di usare delle app non ufficiali, prodotte da sviluppatori indipendenti proprio con l’obiettivo di portare l’incredibile patrimonio di video del network sui veicoli.
Una delle più note – anche perché è stata la prima a permettere di fare una simile operazione – è YouTubeAuto: una volta installata il suo funzionamento è piuttosto semplice, tanto che non ci sono istruzioni ben precise che ci sentiamo di consigliarti di seguire. A parte, naturalmente, fare massima attenzione alla strada: la riproduzione video continua infatti anche quando il veicolo è in marcia, con ciò che ne consegue sulla sicurezza (non vorrai mica guardare il videoclip del tuo gruppo preferito mentre stai girando per la città?).
AA Mirror
Un’altra alternativa è quella legata all’uso di AA Mirror, una app che permette di utilizzare Android Auto per poter condividere ogni tipo di video, anche YouTube.
Per poter usare proficuamente l’app bisogna innanzitutto accertarsi che il dispositivo abbia le impostazioni di root attivo, e che permetta di installare applicazioni da sorgenti sconosciute, non trattandosi di un’app ufficiale, ma fornita da sviluppatori indipendenti.
Quindi, bisognerà cercare su internet il sito di AA Mirror e scaricare l’apposito file con estensione .apk. Lo stesso si potrà fare con il file .apk di Phenotype Patcher, dal relativo sito.
Infine, si dovrà installare Android Auto sul proprio dispositivo (qualora non ancora presente, lo trovi su google Play) e poi Phenotype Patcher e AA Mirror, e collegare il dispositivo ad Android Auto.
CarStream
Non tutte le versioni di Android sono tuttavia compatibili con AA Mirror. Dunque, è bene riservarsi anche un’altra alternativa per poter vedere i video di YouTube sul proprio veicolo: CarStream.
Anche in questo caso, iniziamo subito con il ricordare che per poter installare CarStream è necessario aver eseguito il root del telefono, perché senza il root l’intera procedura non funziona. Bisognerà inoltre abilitare – come sopra abbiamo già fatto – le impostazioni dello sviluppatore in Android auto per poter permettere l’installazione di applicazioni da fonti sconosciute. In caso contrario, non sarà possibile procedere oltre in questa mini guida.
Fatto ciò, dovrai aggiornare Android auto all’ultima versione disponibile, e avviare l’app. tocca poi il pulsante del Menu (lo riconosci facilmente perché è la consueta icona con le tre barre orizzontali, in alto a sinistra) e seleziona Informazioni.
Tocca il pulsante delle Impostazioni (anch’esso facilmente riconoscibile per la consueta icona della rotellina dell’ingranaggio) e scorri verso il basso nella voce Versioni. Tocca Ok sulla finestra Consentire impostazioni di sviluppo e poi tocca l’icona dei tre punti in alto a sinistra per selezionare Impostazioni sviluppatore. Metti la spunta su Origini sconosiute.
Ora, devi trovare e installare il file .apk di Phenotype Patcher (come sopra) e scaricare anche CarStream nello stesso modo (basterà cercare su Google carstream_2.0.4-Test1.apk).
Una volta installate, avvia CarStream e permetti le autorizzazioni che ti vengono richieste. Chiudi l’app e avvia Phenotype Patcher, andando poi sul menu e su apps List. Metti il segno di spunta su CarStream e torna nella schermata precedente toccando poi il tasto Patch. Tocca la voce Consenti su Richiesta Superuser e conferma, per riavviare il dispositivo e iniziare a usare YouTube su Android Auto!